— 24 — Totale per la Tracia; Greci. . . . 730,822 (compresa Costantinopoli) Turchi . . . 967,425 Bulgari . . . 112,174 Armeni . . . 183,253 Israeliti. . . 65,821 Altri elementi 151,151 Per il Vilajet di Smirne Venizelos non fornisce nessuna cifra nel suo memoriale La Grece devant le Congrès de la paix, ma non può fare a meno di riconoscervi la schiacciante maggioranza turca in certi punti come il Sangiacato di Denizli sostenendo unicamente che a Smirne-Città, la maggioranza spetta ai greci e domandando in base al principio delle nazionalità che questa città venga distaccata dal territorio dell’Anatolia, di cui è lo sbocco naturale. « Siamo logici ». Ma la questione di Smirne-Città non esiste, poiché Smirne è stata concessa ai Greci con un certo hinterland, era rivendicata da Venizelos con un hinterland maggiore ed è naturalmente legata a un hinterland ancora più vasto. Ma prima di proseguire più oltre, voglio fare subito una constatazione che s’impone: tanto le statistiche greche, quanto le statistiche turche riconoscono la maggioranza turca in Tracia; e lo stesso era per Smirne dove l’equilibrio è stato rotto solo dalla recente invasione ellenica con relativo esodo delle popolazioni mussulmane. Dinanzi a questi fatti di dominio pubblico quale poteva essere l’utilità di una commissione d’inchiesta, se non di far guadagnare tempo ai nostri nemici ? Tanto più che, ripetutamente, la tesi greca non si appoggia sul carattere, di maggioranza etnica assoluto, ma avrebbe voluto sopratutto che si derogasse al princi-