l’Egitto ma« nell’abolire il protettorato ». Si sostiene ugualmente la necessità di aggiungere il Sudan all’ Egitto a causa del Nilo che ha la sua sorgente in quella località. Napoleone diceva : « Chi è padrone del Sudan, è padrone dell’ Egitto ». “Chiudete dunque la finestra,,! In questa esposizione, per quanto rapidissima, dell’occupazione inglese in Egitto, non ci si può fare a meno di occuparsi del processo di penetrazione del Foreign Office. Un invasione lenta e metodica, un colpo che non falla. Non è svanito il ricordo del tempo in cui il rappresentante inglese, capo effettivo del consiglio dei ministri egiziano, era, in apparenza un semplice console inglese, che nelle cerimonie ufficiali ed al Parlamento aveva il secondo posto... dopo il console generale di Grecia. A questo proposito si racconta che, essendo andato il console inglese a visitare il Kedive Ismail pascià, questi chiamò uno dei suoi segretari e gli comandò di chiudere una finestra: — Chiudete dunque quella finestra. Il signor Console inglese potrebbe prender freddo, e chi sa quanti milioni d’indennità ci costerebbe il suo raffreddore ! Oggi la piccola armata egiziana è provvista di armi ma manca di munizioni. Il popolo non ha nè le une nè le altre, ma è giunto, o almeno era giunto nel maggio scorso, ad un grado tale d’esasperazione che si batteva colle pietre. Si sono visti alcuni arabi uccidere un maggiore inglese a colpi di bastone. Vendette arabe. Durante questa lunga conversazione ero uscito sul ponte col mio interlocutore, un deputato naziona-