LIBRO SECONDO. 91 occupò Barzcch con la forza. Ma nel Friuli Pompeo Giufti- 1616 niano , fatto Maeftro di Campo Generale , s* eshibiva d’ efpu-gnare Gradifca con molta facilità, difegnando con le trince-re , & approcci entrare nel folio, poi con batterie , e mine ridurla alla refa, non ottante, che le reftaife aperto il foccor-fo per li Colli del Carfo, che oltre il Fiume le ftanno di- rifilo*»» rimpetto, e che fopra il faifo fondata poco haveiTe a temere da palle, e da zappe i danni, e l’offefe. Deliberatoli con ifperanza, miglior del Configlio, di tentarla, circa mezzo Fe-brajo occupò Fara, che dalla parte fuperiore trà Lucinis, e Gradifca lìede appreifo il Lifonzo, con due mila fanti, e cinquecento Cavalli . Di poi, abbandonatala per lafciare de* fuoi difegni incerto il Nemico, riconofciuta la Piazza, vi ritornò d’improvifo col groifo, e trinceratofi , vi munì il quar-tier principale, che impediva per il Fiume alla Piazza i foc-corfi. Il refto della linea, ma molto larga , fi formava di qua dal fiume da Cormons, Medea , e Meriano con interpolile guardie di gente a Cavallo. Gonfiava di dodici mila huo-mim 1’ Efercito, diilratto in lungo giro, & in molti poili , ma non tutti potevano dirfi Soldati, in un Secolo, nel quale più torto che fceglierfi, la militia fi compra , & in tempo, che ilavano i Veuetiani affai fproveduti di gente flra- 1 nicra. Dentro la Piazza , oltre il Governatore Strafoldo, fi trovava Giovanni Perino Vallone con prefidio di mille du-ccnto huomini , i quali moilrando di far poca flima di quell’ attacco , lafciavano , che fenza diiturbo da’ Venetiani negli ap- mn <•«*-procci fi progredìife. Solo il Trautmeilorf con Cavalleria in-fella va il Campo frequentemente; ma procedevano le fcara- frj cu. muccie del pari fenza porger momento all’efito delle cofe, ugintia)-e fenza rifleilo, fe non 1’ haveife maritato la morte , da col-po di Cannone , di Daniello Antonino, prode foldato. Al girri Com-dolore comune per queilo accidente il Senato aggiunfe teili- ‘"ti,nenn-monii d’honore a’fratelli, e per eccitare la pofterità, fece ergerli nella Catedrale d’ Udine honorevole monumento. Per-iettionati certi lavori, s’ alzarono nel Campo con ventiquat- inattivo Cannoni quattro Batterie , alcuni percotendo la Porta noBatttnt' terrapienata , ^e i Baftioni, altri rumando le Caie. Qualche Artiglieria de’ nemici reftò fjnontata, 6c un cavaliere ipiana- to. 4