russo voglia nondimeno contribuire ad agire solidalmente durante i negoziati. Sir Grey ritiene possibile che Sazonov non si renda conto che i più recenti sviluppi della guerra navale, come i sottomarini, pongono l’Italia in un positivo svantaggio, se la costa ad essa opposta non è neutralizzata e che la costa da Brindisi a Venezia è senza difesa e indifendibile contro un attacco di sottomarini, fatto dalla costa dalmata. Sir Grey riconosce come un fatto che, ispirata dalla paura che Cattaro divenga una base navale nelle mani di qualsiasi potenza, l’Italia si è sempre opposta a che una stessa potenza possieda Cattaro e il monte Lovcen. La sola condizione che la faceva consentire alla guerra sarebbe ' stata la neutralizzazione di Cattaro. La prospettiva di Cattaro che passi come base navale dalle mani degli Austriaci a quelle degli Slavi non indurrà certo l’Italia a unirsi agli Alleati. Sir Grey ritiene che si dovrebbe pensare che forse fra non molto Serbia e Montenegro possono fondersi in una grande potenza slava, che sarebbe per l’Italia un vicino più po- — 120 —