die se la Russia, la Francia e l’Inghilterra hanno preso le armi nella guerra attuale è stato precisamente per difendere i deboli e far trionfare i principi di equilibrio e di equità. Questo atteggiamento ha valso alle tre potenze alleate le simpatie generali e ha fatto volgere verso di loro gli occhi di tutti i popoli oppressi dall’ Austria Ungheria che le han salutate come loro liberatrici. Il desiderio di abbreviare gli orrori della guerra obbliga le potenze a fare qualche sacrifizio all’ Italia. Bisogna almeno cercare di ridurre il più possibile questi sacri-fizii, affinchè, pur allontanandosi fino a un certo punto dal principio nazionale, esse non perdano le simpatie e la fiducia dei popoli dell’Austria Ungheria mettendoli loro malgrado sotto la dominazione italiana che non sarebbe perdessi che un nuovo giogo, forse più duro dell’ antico. 105. 30 marzo. Pro-memoria. — Pietrogrado. Il memorandum rimesso ieri dall’ ambasciata italiana a Grey è identico a quello del