Krupenski di interpellare Vostra Eccellenza sulla proposta russo-anglo-francese e che sa che Barrère e Sir Rennel Rodd sono ugualmente autorizzati a intavolare una conversazione con V. E. nel caso che V. E. fosse disposta a entrare in trattative sull’ argomento. Sir E. Grey, secondo un telegramma del conte Benckendorf, non vuole esporsi a un rifiuto da parte di V. E. e nemmeno dar luogo al sospetto che la Triplice Intesa abbia l’intenzione di esercitare una pressione sull’ Italia in una questione che deve essere decisa, liberamente e indipendentemente, da lei. Sazonov ha risposto a Sir Grey di sapere da fonte diretta che una conversazione con V. E. sulla base nota è possibile. Mi sono limitato a fare osservare a Sazonov che io non conosco le vedute di V. E., che voi avevate da vincere molte difficoltà riguardo a quella proposta, anche prima di poterla discutere o di potervi pronunziare in proposito.
   Sazonov pur ammettendolo ha tuttavia ripetuto che per parte sua non potrebbe consentire a una lunga discussione sulla proposta e a controproposte sulla base proposta da lui,
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