i6z i Venetì/trii itfiinano l' Ambofc ia-ta /ir aor diti aria in Spagna. dove fi capitola fopra gl' Interejjt della Val>> ttlitri« ùop'fnjojt ¿ali'Accordo t/fer' i Jut I(è irt-ehincveii mih Ittrt- Ttrìa ft fan comandato a ritirar Ir . 232 DELL’ HISTORIA VENETA fti, fé ben lo de fiderà va, alieno, comandò, che foiSero dati a chi il Conte volefle. Egli fimulando modeftia , gli rafifegnò a Baldafar di Zuniga, Vecchio, & accreditato Miniftro, ma però di concerto j perche , eflendo il Zuniga fuo Zio, have-vano convenuto di Softenerfì reciprocamente ; onde prefto caduta la mafchera, 1’ arbitrio al Conte cedè , che, decorato col titolo anco di Duca, lì fcoprirà con quefto doppio attributo ne’ Seguenti racconti più famofo, che fortunato. Dalla Republica al Solito il deftinarono al Rè in ftraordinaria Am* bafciata Simeone Contarmi, Cavaliere Procuratore, e Girolamo Soranzo , Cavaliere . Ma il Baifompiere , paffato il tempo, che la mutatione di ^Principe necelfariamente portava , follecitò 1’ affare della Valtellina di modo, che fù a5 venticinque d’ Aprile conchiufo ; Che dalla Valk , e dà Contadi adiacenti fi r/Sir afferò i Armi, e la Religione coni J ri altra cofa, come avanti 7 Mille feicento dieiafette flava?, rimettere, a ciò obligandofi per cautìone la Francia r gli Svi%-%eri Cattolici, e i Vale fi ani. Ter efeguire quel tanto occor-reffe, / uniffero a congrego in Lucerna i Miniflri delVontefice» della Francia, e cì Alberto , Arciduca , per nome del Rè Filippo. U antiche capitolationì della Rhetia con Cafa a Au-firia, e col Tirolo reflafferò intatte. Qualche altro, Capitolo-Se-ere tarsiente a favore de" paffiper gli Spagnuoli s’aggiuniè, che per all’hora non fu penetrato. Ciò tuttavia, che Si publicò* d’avantaggio baftava, per far comprendere r che amendue le Corone confpiravanoin una cofa fola , eh’ era di cercar dilazioni al negotio 3 perche la Francia , non ancora ben Sedate V agita-tioni delle civili discordie r amava non cosiprefto implicar fi nel* le ftraniere 3 e la Spagna ne’ primi momenti del nuovo Regno-credeva prudente Configli© protrahere la guerra , e Simulare la, Pace. Il Trattato veramente non conteneva, che inviluppi 3! poco rimanendo decifo, e tutto a nuove conferenze rimello... Per quefto , fe bene in Madrid fi pubi ¡cavano ordini* rifo-luti al Feria, accioche ritirale T Armi, e reftituiife ; nondimeno 1* effetto non apparivaj alcuni aferivendo al cafogli accidenti, Suggeriti da più occuki Configli,: & i più Semplici riprendendo il Governatore di Milano, che quaiì parto Suo troppo teneramente amaife di conservarne 1’ acquifto « Ma ne’ trattati man-