1615 tAccuino il pre/tiìio li a Ha Torre d'A fui Ita y fon drmoli-1 ione d'alluni Forti. Jìnìjlra-n enti con-Jr. fi,iti ab-handonate» Luti/tir. atqiartit-randofi ,ip-prtffi Mi-, riano . onit gli Jt ufi ri aci attendono a fortifi-1«Tfi. 84 DELL’ HISTORIA VENETA fponda del Fiume, fi trova Gradifca > fopra il fatto fondata in forma di lungo quadrato, con buon Cartello, altre volte munita da’Veneti contra l’incurfione de’Turchi. Oltre il Lifonzo ha dirimpetto i Monti del Carfo, e di qua la cingono molte Terre , come Lucinis, Cormons, Medea , Fara , Romans, & altri luoghi di minore momento , che però nel progretto della guerra divennero tanti porti, e tanti Forti , che logorarono gli Eferciti, e l’Armi. Verfo i monti, da’ quali forge il Lifonzo, fi riftringe il Paefe con alcune Valli , confinanti alla Carniola , & altre Provincie degli Auftriaci, che pur verfo il Marc dominano alcuni Villaggi , & in Maranuto, Cartel Porpeto, e Aquilea , benche di quefta non fiano fupcr-ftiti, che le ruine , e’1 nome , tenevano gente. Nella parte di qua dal Lifonzo feguì l’invafione de’ Venetiani , nè fù difficile occupare ogni luogo ; perche , trattane Medea, che con Tagliate , e Trinccre procurò, fe ben in vano, reiìftere , tutto cede al primo ingreflo. Dalla Torre d’Aquilea, ufcì facilmente il' Prefidio > e da Cartel Porpeto, e da Maranuto f che furono demoliti . Di là dal Lifonzo, per divertire , ufeiti da Monfalcone » Elifco Pierantoni, & Ugo Cruna , occuparono Sagrà r che poi l’abbandonarono : e Io ftetto fece di qua Pompeo Giuftiniano di-Lucinis con deplorato configlio, perche mantenuto fervir poteva ad occupare il Ponte , e la Torre fopra il Lifonzo , e con erto ferrare i foccorfi a Gradifca ; e pattando oltra il Fiume , che fù poi tante volte tentato , non folo chiuderla da ogni parte, ma prendere Goritia, come Marcantonio Man-zano configliava, Città efpofta, & aperta. Ma gli ordini del Senato folamentc fervendo per alloggiare nel Paefe Arciducale in Campagna fenz’ attacco di Piazze , non volendo- dividere in tanti porti la gente , che confirteva per lo più in mili-tie di fole ordinanze, fi riduffe il Giurtiniano nelle Terre di Merlano » e Cormons a quartiere« Gli Auftriaci, al comparir delle Infegne de’ Venetiani corninoli! , s applicarono fubito a vigorofa difefa. Gradifca fù da Ricciardo Strafoldo, fuo Governatore, munita. Entrò il Conte di Terfaco in Goritia , e fopragiunto il Baron Adamo di Trautmeftorf con titolo di Generale di Ferdinando, ordinò ad amendue quelle Piazze ripari, e Prefidij, munendo Rubia , San Floriano , Vi- pulza- \