1632. » eie effettate la pugna . pertandofi f pra /’ Inimico . da cui vieti ri/pinto * tndt , per non perder/t ne” quartieri . rifolve di’ avttn^arjì verfe la Trameni* - /esultato da ' Ce farei- che pei traviando : cari artjnifi ¡'avanzano nella Mìfnia . difettando d'irftfiar la Sajfonia . 506 DELL’ HISTORIA VENETA me così valide forze, numerandoti in ognuna di quelle Armate circa ottanta mila foldati, oltre a’ feguaci, e la gente inutile, che afeendeva ad incredibile iomma. Tuttavia concorrevano i viveri, e fioriva la difciplina per la vigilanza, e pcritia de*Capitani, che teneva arte, e valore, non difugua-le alla forza. Ognuno pretendeva di fuperare il nemico, ò tentandolo con incomodi, ò provocandolo con ardire . Ma il Valrtain più fpcrava col prolungare la guerra, che con precipitare i configli, & il Rè, ha vendo tutto riporto nella fama , e nella fortuna , defìderava i cimenti . Dopo prefen-tata vanamente battaglia, affali gli alloggiamenti Nemici, & al primo empito cedendo i Bavari, che tenevano in quella parte Quartiere, fperò di fupcrar le trincere : & in effetto le ruppe j ma , trovata maggior refiffenza dal fito arduo, e impedito, diede tempo al Fridlandt d’accorrere, e ributtarlo. Tre mila reftarono degli Svedefi sù’l campo : & effondo il primo incontro, nel quale, ò folle l’ingegno, ò la fortuna , che defraudaffe Guftavo, non fi può dire, quanto fe ne do-Ieffe, e quanto rertaffe offèfo quel titolo d’invincibile , che l’opinione comune gli attribuiva. Accefo di gcnerofa impa-tienza per sì lunga, & infruttofa dimora, lafciato nella Città numerofo prefidio , verio la Franconia s’incarnino , fpin-gendo il Banier nella Baviera, per ¡(laccare da’ Cefarei quel Duca , e per contendergli ’1 riacquifto degli Stati : perche , mentre fta vano intorno Norimbergh occupatigli Eferciti, ha-veva Maffimiliano col favore de’ Popoli ricuperato il perduto \ e da gli altrui pericoli cavando profitto, haveva in Ratif-bona , Città Imperiale , introdotto prefidio. Il Valrtain fegui* tò 1’ cfercito del Rè, che, alla volta di Vittemberg indirizzato il camino, penfava,col tirarfi dietro i Cefarei, di confu-marli, e fiancarli, per vincerli poi più facilmente , dov’ incontrare poteffe luogo, & occafione opportuna di dar battaglia . Ma , conofcendo il Valrtain, che nel Verno vicino perdeva i migliori quartieri , quanto più dalle Provincie comode s’ allontanava , abbandonata la traccia , fi portò nella Mif-nia, occupando Lipfia , & ogn’ altro luogo di qualche momento . Voleva nella Saffonia attaccare Drefda , Refidentia dell’ Elettore , non tanto per divertirlo da’ progreiTi i n Slefia, che