lòfi fuperati ¿»¿li Sv>x~ vfi- con molti Jangue dt' Cefarei. cbe fi rimettano . ma urtati fi arretrarti . Tejlituìti fon la mirre d'uno de' Capi , per-cej] o di fannonata . reí bel principio della Vittoria cociendo Chinto Gufiavo. con varia jama della ¡na mor te. tna vera-mente ferito di pifióla. per voler continuare ¡a pu¿na. 508 DELL* HISTORIA VENETA da folta nebbia impediti, non difeerneflero nella pugna ì pe. ricoli, nè meno i vantaggi. Occupati fei Cannoni, gli voi-tarono contra i Ccfarci, facendone grandiilìma rtrage . Ad ogni modo quefti rimedi, rifpinfero di là dalle forte i nemici , che lafciarono quattro degli rteffi Cannoni inchiodati, e due n' afportarono. L’ Ala finiftra degli Imperiali , dov’ era la Cavalleria di Polonia, c la Croata, più avvezza alle cor-fe, che ad ordinate battaglie, invertita dal corno deftro del Rè, cedè facilmente 5 & Inverebbe icompigliato altre fqua-drc, fe il Pappenhaim, rimettendo il combattimento , non haveife trattenuto il nemico fin tanto, che, da grorta palla trafitto , cadde eftinto con quella laude di valor’, e coraggio , che col teftimonio di molte cicatrici gli appariva impref-fa nel volto. Il Rè, che ftimava decoro, e debito di gran Capitano non vincer folo coll’ altrui fangue, ma , ordinate le fchierc, c difpofto il conflitto, combattere niente meno , clic un gregario foldato , aneli’ egli vi rcrtò morto , Iafciando incerto, fe veramente prima vincerti, ò moriflè . Vogliono alcuni, che nel principio della battaglia , paifando da fqua-dra a fquadra, con pochi urtarti in una compagnia di Cavalli nemici , dalla nebbia coperti , c che mentre feonofeiuto con la fpada alla mano forteneva la propria difefa , da un colpo di carabina gittato di fella , c per un piede in rtaffa dal Cavallo ftrafeinato buon pezzo, reftafli poi da altri colpi trafitto. Altri, c’ havendo nel corno deftro battuto i Ce-farci, certo della vittoria , altrove feorrefle ; ma da una compagnia di gente a Cavallo, eh’ andava alla carica, forte abbattuto, e come huomo ordinario calpeftato, e infieme tra gli altri fpogliato . Non manca chi rapporti , c qucfto è il più fondato racconto di coloro, che nella giornata fi ritrovarono 3 clic il Rè, mentre alla tefta del Reggimento, detto il Verde, de’ Finlandefi , fecondato da due altri de gli Svedcfi, invertiva in un grande fquadrone di ottocento Corazze , comandate da Ottavio Piccolomini, foife di piftola in un braccio colpito 5 perche , incomodandolo la corazza per alcune vecchie cicatrici, ftava difarmato nella battaglia : ma per non levar’ a foldati il coraggio, tacendo la ferita : c volendo replicare l’attacco , aftretto dal dolore haveife con- ve-