490 SOMMARIO. FRanctfco Erizzo è eletto Doge di Venezia . Inforfero alcune differente tra la corte di Roma e la Repubblica Veneziana , che pacificamente fr fop irono per opera de' Miniflri Francefi . Il Rkbelieu con la fua accortezza toglie alt Orleans tutti i mezzi di fuj'citare nella Francia le turbolenze meditate. Lo fìeffo , feminate dtfccrdie fra' Miniflri Spa. gnuoli, fa prendere tal animo tigli Ollandeft , che , dopo la ccmquijla di Verni» y e Ruremonda , avanzati/i alt affé dio di Maflricht , e JErettolo qua fi per lo corfo di tre me.fi, finalmente l'obbligarono ad arrender/i . Lo Svedefe feguita le fue vit-torie con gran terrore non foto della Germania , ma ancor dell’ Italia. Si deferivi la famofa giornata di Lutzen fra gli Auflriaci e gli Svedcfi . La vittoria /* degli Svede fi ; e fe bene vi re fio infelicemente morto il Re Gufi avo, tal accidente non baflò a fermare t inondazione di que' popoli nella Germania . Il Duca di Lorena tradito dalle fperanze , che t aveano indotto a dichiararfi per Cefare, è ne-ceffi-tato dalla forza e dall' arte ad accordi fvantaggiofijjimi co’ Francefi . Il Cardinal Infante, che fi portava al fue governo di Fiandra, arriva in Italia non fen-xa gelcfia de' Principi Italiani . I fofpetti del Governatore d' Ancona contro il Confolo Veneziano ivi refidente fan nafeere difsapori fra la Repubblica e la torte di Roma . Narrafi il miferabile fitte di Alberto di Valflain j del quale mol-lo s'approfittano gli Svedefi. Giunto però alla tefla delle fue/truppe il Re d'Ungheria j principiali toflo a voltar faccia le cofe ; nè ptiffa molto , che , unito al Cardinale Infante , avendogli i nemici , per obbligarlo a levare t affedio di Hordlinghen , prefentata la battaglia , con un’ infigne vittoria riportata da loro , Abbatte qunfi interamente il partito Svedefe nella Germania . Ridondò però in utile de’ Ftencefi la dijgrazia de’ vinti ; poiché accorfi per recarvi foccorfo , levato lor dalle mani Filisburg , fi fecero forti di qua dal Reno . Il Duca di Lorena non avendo come refiflere <\lla forza e all' infidie della Francia , veduto/! prigione in Nancy , fugge di là con la fpofa , amendue in abito di giardinieri . L’ Orleans fatto accordo fegreto col Re, fuo fratello , parte furtiva, mente da Bruxelles , abbandonata ivi la madri e la moglie , e fi riconduce in Francia j / I HI-