96 LOCALITÀ, CHIESE ECC. DELL’ALBANIA SETTENTRIONALE Dei cattolici non c’è più traccia: sono stati sostituiti dagli ortodossi slavi del vicino villaggio di Vraka; alcuni musulmani vivono invece a Rashi Siperm. Cantelli, Carta Albania. - Carta al 75.000, foglio Scutari. - Gaspari, I93°> P- 606. - PP. Gesuiti, p. 26. Reci ultra Bojana 20. Le località di Refi, lungo la Bojana, sono due: una sulla destra, in Jugoslavia, nominata nella relazione Bolizza (« Rezzi » con 20 case) ma che non figura sulla nostra carta, l’altra di fronte alla prima ma sulla sinistra del fiume nominata pure dal Bolizza (« Recci » con 60 case) e che il Coronelli designa sotto il nome di « Regi ultra Bojana ». Il paesello di una trentina di case in maggioranza cattoliche è noto fin dall’epoca veneziana e aveva allora 21 case. Poco prima di esso trovasi la terza e ultima stretta della Bojana larga un 200 metri (la prima è a Scutari e la seconda a Belaj) che scorre ormai libera verso il mare distante ancora una diecina di chilometri. Catasto veneziano. - Carta al 75.000, foglio Alessio. - Bolizza, pp. 298 e 300. - PP. Gesuiti, p. 30. Reci (Rjolli). Nonostante che « Reci » figuri sulla carta quasi in riva al lago di Hoti, non c’è dubbio che il Coronelli abbia voluto designare qui una delle frazioni del grosso paese di Regi che tutte sono situate a 5-6 chilometri dal lago, ma precisa-mente fra il Rjolli e il Prroni That. Migliore è l’ubicazione della località sulla carta del Cantelli dove figura ben distaccata da Kopliku e sotto S. Nicola. Padre Gaspari si riferisce alle due frazioni di Regi, Prelni-kaj dove si trova la moderna chiesa di S. Elia colla casa parrocchiale, e Ulnikaj, quando accenna a «Ricci» con 25 case e 163 anime cattoliche. Tanti sono oggi ancora i cattolici di Regi che formano una tribù con 1400 componenti, in