LOCALITÀ 79 È vero che Lubice è situata sulla sinistra del Prroni That mentre Lopici figura sulla carta del Coronelli a destra e al di là del torrente, ma abbiamo già visto che alcune « ville » di questa sponda del lago (Dobre, Fiacca e altre) sono state disordinatamente e erroneamente situate. Esiste veramente sulla stessa riva del lago, però a 7 chilometri da esso, sulle colline tra il Benushi e il Rjolli, un paese di una quindicina di case musulmane, della bandiera di Regi, che dal nome, Lopci, corrisponderebbe meglio al « Lopici » del Coronelli. Ma si tratta di una località alquanto più distante di Lubice dal posto dove il nostro cartografo ha segnato « Lopici », meno importante di Lubice e cui dà accesso un sentiero senza sbocco. Carta al 75.000, foglio Sentori. - PP. Gesuiti, p. 32. - Nop^sa, Nordalbanien, p. 213. Lugi. Fusha Lugjet (piano di Lugji) è chiamato un altipiano con pascoli della tribù di Shkreli a 1200 metri tra Vrithi e Boga, a destra del Prroni That e Gryka Lugjet (gola di Lugji) il passo tra Ducaj e Boga detto pure Gryka Shkulit. Col nome di Lugi il nostro cartografo avrà voluto indicare qualche casa del sito. Carta al 75.000, foglio Medun. Mamesi. È la località denominata oggi Mamzi, nella provincia di Cossovo, sulla riva sinistra del Drino Nero prima della sua confluenza col Drino Bianco. I suoi 400 abitanti sono oggi tutti musulmani: nel 1671 la popolazione di questo paese era per 4/5 musulmana e 1/5 cattolica. Padre Gaspari accenna ad abiure avvenute 20 anni prima; il movimento deve essere continuato fino a far scomparire in tutta quella regione (bandiera di Malizi, Montenero) ogni traccia di cristianesimo. Già diocesi di Alessio, oggi diocesi di Durazzo. Gaspari, 1931, p. 441. - PP. Gesuiti, pp. 46 e 132.