I TOPONIMI DELLA CARTA CORONELLIANA 29 Th come l’inglese th in thìnk\ Y come l’u francese o la ù tedesca; X come la z in zelo; Xh come il gruppo gi in giorno; Z come la ì in tesoro; Zh come la francese j in journal. Ecco infine la traduzione in italiano di alcuni nomi geografici e altri, albanesi e turchi, che s’incontreranno nella descrizione delle località: Bairac'. distretto del « baira-ctar ». Bairactar: (turco) alfiere, porta bandiera nel corpo dei giannizzeri, disciolto nel 1826; il bairactar era l’alfiere di ogni compagnia o orta. Bregu\ costa di mare o riva di fiume. Dera\ letteralmente porta, per famiglia, casato. Eper\ superiore, (in pianura si per). Fis: tribù. Fusha\ pianura. Gjytet'. città. Gryka: gola o foce dei fiumi. Gurra\ sorgente. Han (turco): modesta locanda con stallaggio. Ishulle\ isola. Kalaja: fortezza. Kneta\ palude. Krahinè'. distretto. Krahinar: capo del distretto. Lagja\ frazione di villaggio. Livadhr. prato, prateria. Lundra: specie di barca fluviale usata in Albania. Lumi: fiume. Liqèni: lago. Madh: grande. Mattalie (turco): quartiere, gruppo di case, frazione di villaggio. Maja: cima, vetta. Mali\ monte. Mudir (turco): funzionario turco a capo di una sottoprefettura. Myftar (turco): capo di un « mahalle ». Poshter: inferiore. | Prroni-, torrente. Qafa\ colle, valico. ! Seraj (turco): grande casa, palazzo. Sheu\ ruscello. Sh’, Shna: santa. Sti, Shenjt: santo. Shkalla'. sentiero fatto a gradini in terreno roccioso. Si per-, superiore (in montagna eper). Uj\ acqua, per ruscello. Ura: ponte. Vau: passaggio di fiume, guado. Vija\ canale. Vogel: piccolo.