102 LOCALITÀ, CHIESE ECC. DELL’ALBANIA SETTENTRIONALE denza dell’alfiere della tribù, a Gjytet Dakajt dove si vedono le rovine di una chiesa di S. Veneranda e dove 35 anni fa fu trovato e trasportato a Scutari un cannone veneziano? Poche notizie ci fornisce la storia antica su Shala, anzi questa sola: che nel 1461 Shala si ribellò contro i Spano, signori di Drivasto, che sembra estendessero il loro dominio fino a questi monti. Se si vuole prestare fede alla nota tradizione locale che vuole che siano discendenti di tre fratelli le tribù dei Shala dei Shoshi e dei Mirditi, bisogna ammettere che l’attuale tribù dei Shala ha preso possesso di queste valli, cacciando o assimilando i primitivi abitanti, alla stessa epoca in cui vennero a stabilirsi in Albania i Mirditi, attorno cioè al 1500 e dopo l’invasione turca (cfr. voce Popoli Mirediti). Durante il lungo dominio turco, le valli di Shala e in genere tutta la regione delle Alpi Albanesi, di difficile accesso e di non allettanti risorse, erano sottratte in maggioreo minor misura all’amministrazione turca cioè alle sue tasse e al prelevamento di un figlio per casa per l’esercito del sultano. Di tanto in tanto, o per punire aggressioni a viaggiatori che transitavano per quei monti o per reprimere presunte o effettive ribellioni, i turchi mandavano le loro truppe a cercare i colpevoli, ottimo pretesto di distruzioni e saccheggi. Gaspari, 1930, p. 495. - Hecquard, p. 143. - Schematismus, p. 45. -Steinmetz, Vorstoss, p. 34. - Nop<;sa, Shala, p. 35.-PP. Gesuiti, pp. 33 e 130. Scirocco 40 f. Il primo accenno al ridente villaggio di Shiroka, ai piedi del monte Tarabosh, in riva al lago di Scutari, a 4 km. dal ponte sulla Bojana si trova nella Relazione « Bolizza »: « Sirocchi, sangiaccato di Dulcigno » con 50 case. Sulla carta •del Cantelli leggesi « Scirocio ». Dei vari paesi lungo la riva meridionale del lago fino all’attuale confine jugoslavo, Shiroka è con Zogaj l’unico superstite.