GOLFI, FOCI, PROMONTORI ECC. 175 Pitrignino. Scoglio di... Lo scoglio che il nostro cartografo chiama « Pitrignino » e in altra sua opera « Petrignano » e colloca tra la punta Gerana e la foce della Bojana, è conosciuto oggi sotto il nome di Guri Gjerans (sasso di Gerana). Appartiene alla Jugoslavia; è situato a meno di 2 chilometri dalla costa, misura un centinaio di metri nella sua maggior lunghezza, e si alza sul mare per non più di 4 metri. È roccioso di color rossiccio ed è naturalmente disabitato: in altri tempi i montenegrini vi mandavano a morire i cani randagi raccolti per il paese. Hecquard dà il nome di « Guri Gjerans » a un altro scoglio, posto a nord di Dulcigno, dietro il quale si nascondevano i pirati per assalire le barche che qui transitavano: questo scoglio è invece il « Guri Hassan Begut » dei dulcigno t ti. Carta al 75.000, foglio Dulcigno. - Coronelli, Isolarlo, p. 162. -Hecquard, p. 49. Venezia. Golfo di... Così chiamava Venezia il mare Adriatico sul quale affermò per lunghi secoli la propria sovranità. Padre Coronelli in altra sua opera, con patrio orgoglio, scrive: «......il golfo, a cui la nata Regina, tramutò il nome antico di mare Adriatico, imponendogli il suo di Venezia, per più decorarlo . . . ». Coronelli, Isolarlo, p. 12. Volnizza Ponta.., È il promontorio di Volovizza, alto 200 metri, che del tutto spoglio di vegetazione si sporge in mare in direzione nord-ovest e chiude a sud la rada di Antivari. Su una sua cima sopra la rada, a 164 metri, era posta la chiesetta di S. Pellegrino, ora chiesa ortodossa di S. Saba. Carta al 75.000, foglio Spizza.