94 LOCALITÀ, CHIESE ECC. DELL’ALBANIA SETTENTRIONALE località « Villa di Molini »: le case di Rraboshta che si trovano vicino al Drino con alcuni mulini azionati da un torrente che scende dal paese portano ancora oggi il nome di Muliini i Rraboshtès. Gaspari, 1931, p. 445. - PP. Gesuiti, p. 43. Ranesta. A pochi chilometri a sud di Hajmeli, in Zadrima, sulla riva sinistra del Giadri, mi sono state indicate delle abitazioni e dei campi soggetti agli straripamenti del fiume in una località detta Ranishta. Osservando attentamente la carta del Coronelli si vede che Ranesta era situata invece sulla destra del Gjadri e a sinistra di un breve corso d’acqua proveniente da Lagi, che sbocca nel Drino di fronte a Stajka. È quindi probabile che il Gjadri, in epoca posteriore al XVII secolo si sia spostato verso nord-ovest, abbia distrutto le 25 case del paese che vi trovò Padre Gaspari e che la località si sia trovata così sull’altra riva del fiume. Il piccolo corso d’acqua di cui sopra può essere il Glina, anch’esso spostatosi verso sud-est tanto da finire oggi nel Gjadri anziché nel Drino. Padre Gaspari e anche Cantelli chiamano « Ranesa » questa stessa località: il nome si è conservato inquantochè tutta la pianura tenuta a pascolo a sud di Shelqeti e di Kagia, tra Drino e Gjadri, è conosciuta sotto il nome di Livadhet e Ranxit (prati di Ranxi). Cantelli, Carta Albania. - Gaspari, 1931, p. 227. Rapcia. Rapsha o Arapsha è il capoluogo della grande tribù albanese degli Hoti che per un antico privilegio riconosciutole dai sultani aveva il diritto di marciare, in guerra, alla testa delle altre tribù. La località di Rapsha è situata a nord del lago di Hoti, quasi al confine jugoslavo, e i suoi abitanti, in grande mag-