I I 2 LOCALITÀ, CHIESE ECC. DELL’ALBANIA SETTENTRIONALE La parrocchia di Toplana (diocesi di Pulati) è stata istituita nel 1637; la chiesa parrocchiale è dedicata all’Assunzione della Beata Vergine. Fino a tempi recenti, la regione di Toplana aveva una triste rinomanza per le sue vendette: il Nopgsa ha accertato che metà della popolazione maschile moriva di morte violenta. Gaspari, 1930, p. 496. - Schematismus, p. 47. - Rey, p. 54. -PP. Gesuiti, p. 34. - Nop<;sa, Katholiches, p. 16. - Nop$sa, Nordalbanien, p. 67. Traboini. Dopo la guerra balcanica tutto il territorio della bandiera dei Traboini della grande tribù albanese degli Hoti fu assegnato al Montenegro con parte del bairac di Rapsha, e fa parte oggi della Jugoslavia. A questa bandiera appartengono vari villaggi sparsi sulla riva sinistra dello Zem, sul versante N. E. del Mali i Hotit. La chiesa di Traboina dedicata alla Natività della Beata Vergine trovasi ad Arsa, a due ore di strada da Traboina Mocen (Traboina Vetus). Hecquard, p. 157. - Schematismus, p. 39. - Baldacci, Itinerari p. 383. e Albania, p. 274. Trumsci Superiore e Inferiore. La pianura che si stende fra la Drinassa e le colline di Renci e di Belaj (V. voce Trumsci Territorio) ha preso il nome da un gruppo di villaggi chiamati genericamente Trushi. A nord abbiamo Trushi Siperm (Trushi superiore) colle frazioni di Madori i Mullinit, Lagja Carme e Lagja Konit; a sud verso la stretta di Trushi che dà accesso al lago di Murtepsa, si trovano le case di Trushi Poshter (Trushi inferiore; in complesse 900 abitanti metà cattolici e metà musulmani. Questi villaggi ci sono noti fin dall’epoca della dominazione veneziana e sono menzionati nel Catasto del 1416: