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   ridicendo Brandem-hurg all' cf* fcquio.
    « la Sa/fonia Inferiori .
   confiretto finalmentt il tfè a ritornar» ne' f uti Stati,
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 ina da n utili eccitato a coxcbiuder l/t Pace.
 pe'l grava, me delle im-pojltgli icn-ditioni.
 ma accon-fentendola .
 tirafi l’ag-grefiioni de' Cejar si nell' Holfiein.
 dopo la re. fa d'alcunt Città.
 togliendo con drfchi-t ioni la fuf. fiften\a a,' Nimici.
 che infierne Con quella Venirla co-quìfiano molte Pro-inc ie.
  352 DELL' HISTORIA VENETA
re a ricever la Legge , a contribuire viveri , e ioidi, a ri-chiamare i iudditi Tuoi dall' Efercito Regio, & ammetter pre. fidii Cefarei in Francfort all’ Oder , & altri luoghi, anzi ia Berlin, Città di Tua Refidentia. Lo fletto giogo dal Tillì ri-ceveva l’Inferiore Saffonia , introdotte fue guarnigioni in Wolfenbutel , & in altre fortiiTìme Piazze. Non reftavapiù fe non incalzare il Rè, il quale , lafciato nel Mechelburg il Dorlach , s era ritirato nel tuo Regno medefiino. II Valftain, che farà per T avvenire anco chiamato il Duca di Fridlandr, perche Ferdinando riconobbe 1’ egregie fue attioni con ricom-penfa di quello Stato , nel Mechelburg penetrato , fugò il Marchefe, e fcacciati quegli Antichiifimi Duchi , l’occupò , eligendo da Vifmar, e Roftoch, Città Imperiali, per foilen-tare 1’efercito, grandiflime fomme. Gli Stati di Danimarca, difperando horamai di refiftere a tanta felicità, & a sì gran piena dell’ Armi Cattoliche, {limolavano il Rè a conchiudere anco a duri partiti la Pace : & egli col mezzo del Duca d’ Holilein la chiedeva ; ma i due Generali gl’ imponevano conditioni sì, gravi, che dalla fervitù non erano punto diverte . Pretendevano, che , deporto il titolo di Generale della batta Saffonia , sbandaffe Y Efercito , rendette l’occupato nell’ Imperio, lafciaffe i Vefcovati, ne’ quali haveva intrufo i Figliuoli , confegnaffe Gluchilad fopra 1’ Albis, pagaffe le fpefe, e i danni, renuntiaffe ad ogni trattato contra l’Imperio, ò la Cafa d’ Auitria, nello ftretto del Sundt non faceffe inno-vationi, & in fine dette cautione per 1’ ottervanza delle cofc accordate. Il Rè, non attentendo a tali partiti, vide invaio 1’ Holftein da due Fortiilìmi Eferciti. Dove quella Penifola più fi riftringe, entrò dalla parte finiftra con l’uno il Tillì, & alla delira con l’altro il Valftain . A quello Benneburg, a quefto Steimberg s’arrefero fenza molta difficultà, non di-fendendofi ’1 Rè , che col ritirarti più addentro , e con incendiar’ il Paefe, che abbandonava, tagliandoli ancora da’ Villani gli Argini, e lafciandofi in preda all’ acque, per fottrarre a’ nemici le Cafe, e gli haveri . Ma il Tillì, per opporli a gli Olandefi, che nel Territorio di Bremen havevano fpinti poderofi rinforzi , cedè l’imprefa della Danimarca al Val-
itain, che , fpeditamerue efpugaati i luoghi di maggior’-impor-