,o DELL’ HISTORIA VENETA prò contri quelli, che invidi della Tua Libertà , tentarono (turbare la fua quiete . Così nelle fauci de’ Canali , & de' Porti repreflì i Francefi, & gli Hunni, più rifpettata potè con \Sf25L *a concordia de’Cittadini, & con l’autorità delle Leggi af-^are Governo, & avanzarfi a compleiTione più robufta. Cominciò per tanto, dopo difefa la Libertà, a contender dell* Imperio. Gli cfcrcitii di quell’ età furono contra i Dalmati , e gl’ litri. Gli Anconitani, & altri fu '1 Mare reftarono vinti : onde , acquiftato per Patrimonio il Dominio dell’ Adriatico a prezzo di fangue, s'accrebbe d'opulenza, e di forza, a fegnoche refiitè non folo, ma vinfe più volte gli Ungheri, i Saracini, i Greci, i Normanni, i Pifani, & i Genovefi , arricchendoli di Stati, e di fpoglie. Poderofe fi videro le fpe-ditioni di Terra Santa. Unita a*Francefi abbattè l'imperio de'Greci, e fola intraprefe la difefa d’Aleffandro Terzo Pontefice . Co’ progredì dell* Armi, ciò che di rado accade , perfettionofli anche nell’ interno, e fi ridufle a quel temperamento , che fi vede hoggidì vgualmente durabile, e ma-ravigliofo. Nel Marc non haveva più chi poteife reiiftere, e nel fccolo Quintodccimo dell' Humana Redentione s'ag-jgftànji. grandi anche in Terra con importanti incrementi . Acquiftò il Friuli, Padova, Verona, Vicenza , con ampie Provincie ; e paiTato il Mincio, riquadrando il fuo Imperio, trovò 1* Adda, & il Pò per Confini. Haveva la Romagna in Pro-tettionc , & la Puglia per Hippoteca . Ma con la di lei grandezza s’accrcfceva 1* altrui Émulatione j onde dopo 1* bicontr* Anno mille cinquecento s’ unirono tutti i Principi di Chri-'pfincipìdì inanità, alcuni contro al dettame del loro proprio interef-chri/u- fc, per abbatter la fua crefcente potenza. Fù quefta una terribile feoffa, il deftino di lei fola lottando contra la Fortuna d'Europa. La prudenza del Governo, la coftanza degli Animi, la fede de’ Sudditi, la reconciliatione co’ Francefi , la fvilupparono, reftando in fine la Libertà inviolata, e qua-fi tutto redintegrato l'imperio. Ma il fuo Stato, che fer-blpii'il*. viva all'Italia di bafe, non potè agitarfi fenza fconvolgere **• la Provincia : onde, fe i Veneti dopo la Pace di Bologna fi videro in calma , il refto foggiacque in gran parte alla fervitù de gli Stranieri. Si trovò all hora in Mare, e in Terra cinta da