XX V 1 T A D I fatto innocente . Ma il Signore di Wicquefort, nel primo libro dell’ Amia-fciadore a carte 393. dopo datane fuccintamente di quel fatto una relazione fedele, così pigliofli a trattar di quefto la caufa. „ Dal Capriata fcufafi „ 1’ ambafeiadore alla gagliarda, e fi vuole dare a credere , non aver lui „ avuta parte nel tradimento. Ma io non poflb perfuadermi, che’1 Proccu-j, ratore Nani, uomo d’onore e di fomma prudenza, voluto abbia offendere „ la memoria d’un Signore morto nella porpora , e abbia voluto, per dir j, così, a bel diletto oltraggiare una intera nazione con accufa fi atroce , 3, quando non ne averte avute prove ben fufficienti, e giudicato non avef-w fe neceffario alla verità della fua iftoria il riferire fi fatte circoftanze. Ne qui fi fermarono le accufe degli Spagnuoli contro il Nani; concioifia-chè, ficcome altrove nella fua vita s’è narrato, avendolo deputato i Padri Ambafeiadore ftraordinario, e Plenipotenziario al congreffodi Nimega, do. ve la Repubblica era coftituita mediatrice della pace che trattar fi doveafra gli Auftriaci e la Francia, e i loro alleati ; comparve aH’improvvifo l’am-bafeiadore Spagnuolo nel Collegio, e apertamente diede all' eletto 1’ efclu-fione, incolpandolo d’aver moftratoun animo troppo parziale alla corona di Francia nelle fue Iftorie. Ma ben prefto conobbefi , quelli effere itati meri debolifiimi pretefti ; e venire a cader 1’ efclufiva non fopra il Narri, ma Copra. la Repubblica, la cui mediazione per neffun conto era accetta alla corona di Spagna. Pure due infigni fcrittori Francefi, e quefti molto accreditati fra’fuoi-, l* «no de’quali fu annoverato fra’quaranta dell'Accademia francefe , iftituita dal Cardinale di Richelieu; l’altro non folamente fu riputato uno de’pia eruditi di quella nazione, ma ancora fu impiegato ne’primi minifterj e am-bafeerre di quella Corona ; molto meglio affolvono il Nani da tal accufa dì parzialità verfo la Francia, mentre gli fan rimproveri d’eiTerfi moftratod' animo alquanto avverfo alla medefima . II primo è 1’ Abate di Tallemant , che nella prefazione più fopra citata così dice. „ Se il Nani foffe ancora „ ftato in vita, era mio penfiere di rapprefentargli, che un poco troppo „ egli inveifee contro la pace di Monzon , con la quale pretende che la „ Francia abbandonati abbia i fuoi confederati ...... nel che egli fi fa co- „ nofeere miglior cittadino che iftorico.