86 LUIGI MARINI Padavino (che era attinente ai Marino, parenti dei Marini) al Duca di Lorena. Questi incarichi onorevoli, naturalmente si davano ai più degni. Potevano essere mandati pure in Italia in residenze stabili a tempo, nei quattro Stati di Napoli, Firenze, Torino, Milano. Luigi Marini fu a Milano dove fu fatto prigioniero da Spagnuoli col Trivulzio nel 1521, ed era stato eletto andarvi più tardi suo nipote Ferigo di Zanfrancesco, ma che non vi andò più, perchè il servizio dei ziffri-sti ne avrebbe sofferto e ne fu sospesa ed annullata la sua destinazione prima che partisse; come per Torino fu ballottato Giovanni padre di mio avo Valentino. 1 Segretarii servivano a vita. Se per età o per deperimento di salute in seguito a lunghi e fruttuosi servigi divenivano impari al loro debito, si faceva che giurassero 1’ età o giustificassero il loro stato e venivano giubilati. Se ne ebbe un esempio nel nipote di Luigi Marini, Ferigo figlio di Zanfrancesco, il quele a soli 62 anni fu giubilato li 5 Dicembre 1618 con il seguente motivato: « Dalla scrittura del Circospetto et fedelissimo Segretario del Senato Ferigo Marin questo Consiglio ha inteso il mal stato di salute nel quale egli è caduto per le gravi et continue fatiche da lui sostenute nel corso di 43 anni eh’ egli ha ser-