1641 eolia quali s'infirmava . arridendo-gli le traf-curaggitti altrui. coniataci a v vì/o : abbattuto il Prefi dìo , 674 DELL’ HISTORIA VENETA efsendo pronti i Francefi, hora ilando forte il prefìdio & il Governatore vigilante . In fine, paflando per di lì Monfignore Grimaldi, inviato dal Pontefice alla Nunciatu-ra di Francia, fù creduto, che il Principe , come a Congiunto , gli apriife il penfiero , e eh’ egli col Richelieu ma-neggiall'e il negotio , Il Cardinal di Savoja , concepitone non leggieri fofpetti, ne portò al Sirvela l’avvifo : ma egli non facendone cafo, ammonì folamente il Governatore a ftar vigilante ; e quelli rifpofe con molta jattanza , eshi-hendofi, quando lo comandafle , di condurre il Principe a Milano prigione. Poco appretto, per gli bifogni del Car-dinal di Savoja, gli fù inviata una parte del Prefidio di Monaco per rinforzo j e, per maggiormente indebolir’ il re-ilante, il Principe prefe occafione dalla renitenza di Roc-cabruna, fua Terra, d’esborfare certo danaro, che fervire appunto doveva, per pagare i foldati, & induile il Governatore ad inviarvene feifanta in alloggio , per caftigarla. Da tal’occafione invitato, fece egli chiamare a fe di notte alcuni fuoi fudditi , che fotto colore di varii delitti teneva carcerati ; e mentre il Governatore, & altri Officiali {lavano fepolti nel fonno, conciliato dalla letitia , e dal vino d’una cena, nella quale gli haveva il Principe lautamente trattati, comunicò loro il defiderio, e V intentione di tacciare gli Spagnuoli, ridotti a deboliiiìmo numero , & all’ hora in fomma trafeuratezza fopiti, purché voleifero tenere la mano a liberarlo da quella moleftia, fotto la quale già tanti anni innocentemente geméva . Tutti per la libertà , che loro promi fe, aifentendo alla comune falute , fciolti i ceppi, prefero 1’ armi ; e con quei della Corte poiloiì del-1’ una fquadra il Principe ilelfo alla teila, & a quella dell’ altra il Figliuolo, s’avviarono àd -aifalire da più parti la guarnigione, che, ogn’ altra cofa attendendo , fenza difeia reilò difarmata, e dopo la morte d^lcuni, il reilante prigione. Efpedì l Principe fubito al Conte d’Ales, Governatore di Provenza, che , tenendo difpofto il foccorfo di provifioni, e foldati, l’inviò fenza ritardò, per mare . All hora il Principe rimandò al 1 Sirvela i fanti prigioni , e 1 Or- ( ■ ^ ._-