14 LUIGI MARINI una nota di Cancellieri che egli crede fossero Cancellieri Grandi a Venezia e prima e dopo. Io credo che egli cadesse in un equivoco, perchè come vedemmo è verissimo che prima e dopo vi furono stromenti sottoscritti da Notai come Cancellieri della Curia, del Palazzo, del Doge, ma ciò non indica che fossero Capi della Cancelleria di Venezia, nè Cancellieri Grandi di Venezia, ma denotava che erano Notai Cancellieri addetti alla Signoria come suoi impiegati stabili ; anzi trovo accennato dal Cappelletti (T. II p. 375) che nel 1268 di tali ve ne erano tre di numero. D’ altra parte egli confonde le cose perchè pone come Cancellier Grande di Venezia un Notaro al tempo del doge Ziani del 1222 che sottoscrisse uno Stro-mento alla Colonia di Candia perchè questo sottoscrisse in questo modo: « Marcus da Mida Magnus Venet. Cancellarius » e che molto probabilmente era il vero Cancellier Grande di Candia, come vi erano i Cancellieri Grandi o Capi della Curia d’ altri luoghi quali Chioggia, Murano etc. V. Il secondo postulato da Chi e come sia stato eletto questo novello carico, solleva due questioni di tempo e di autorità : Le pubbliche carte certificano che fu sotto il dogato del Lorenzo Tiepolo e vi aggiungono la data 15 Luglio 1268. Ora è cosa certa che Renier