'"s O M M A R I O. SI riferìfce ì orìgine e le cagioni della rivolta de Boemi, e deli interne difcordie de'Grifoni, Morto l Impera dorè Mattia s dopo molte difficoltà,non oflante il grande sformo degli emo- li e de nemici,. vieti eletto il Re Ferdinando. Federigo» E/ettor Palatino, accetta la corona di Boemia, chiamatovi da popoli tumultuanti, ¿7 ìfianca de'quali permette il Turco alVrincipe dì Tranfilvania, dì fare irruzione nellUngberia, ove s'impadro-«r/r* dì Caffovia e daltre pia^xe con fiderà bili. Pét /¿z ficure%%a comune dItalia i Veneziani, fatta prima lega difenfìva con la Savoja, la fanno dipoi ancora con lOllanda, per affteurare principalmente il loro golfo dallinfoiente dei Viceré di Napoli. Ma levato il timore dalla parte del mare, per avere la Corte dì Spagna mandato il Cardinal Borgia a [ucce dere all Off una ; era per dar moleflia agli Stati di terra il Feria, Governator di Milano 5 fe la Repubblica con la prudenza non impediva ifuoì difegni, La morte dAlì, Trimo Vi [ir e , nimìeiffimo del nome Vene%ìarto, divertì i perìcoli che dal Tureo fovraflavano alla Repubblica , fuc~ cedutogli Uffeim, uomo di più moderati penfìeri. TSLella Germania , le truppe Cefaree, fconfitte quelle de Boemiobbligano Federigo a vergognofa fuga : e pre fa la capitale, torna il regno alì ubbidienza dì Cefare. La Valtellina r per ifcuotere il giogo de Grifoni, non rìcufa dì divenire preda degli Spagnuoli, favoren~ dofi dal Fsria i fuorufeìtì. Accefa ne* Grifoni la guerra, non man-can loro ì Veneziani di configli e dajutiyproccurando ancora din* tereffare a lor favore la Francia. Gregorio XV. vien eletto fom-mo pontefice dopo la morte dì Vaolo V» In Madrid,, a Filippo IlL fucceduto Filippo 1111. fi formano- certi capitoli fopra gl inferejji della Valtellìna, ì quali però non hanno effetto y mentre il Feria non ritira mai larmi, come dalla Corte vernane follecitat o * Sa~ rebbefi venuto a rottura fra gli Spignuolì e i Veneziani, a cagìon de confini dalla parte del MHanefe ,fe le differente con negoziati non fi foff ero fopite. Carlo dì Savoja pojìo dal Feria in ìfperan%a daffiflen^e per ricuperare Ginevra ,, manca all accordo co Veneziani , dì far dìverfioni nel Tiemonte a favore della Valtellina ; nella quale calati i Grifoni con e fere ito tumultuario, dopo varj accidenti , fifalvano col beneficio della notte , provando peffrne con-fegacnx? de quefto lor tentativo. ' H I- J