LIBRO UNDECIMO. 63 5 principale configlio del Richelieu confifteva nell’incomodare 1639 «li Spagnuoli sù le proprie frontiere, dimoftrando al Rè Lo- co„fiiue,s dovico, Che, invafo in cafa propria il TSLemico , fi [copri-rebbero le [ue debole^xe, mancherebbe a quella. Monarchia il fai«> gn vigore per ajjìjiere in tante parti alle flraniere occorrente, e ¡¡Jjg""* ben tofto apparirebbero molte Trovineie contumaci , tutte ge- pia s>it. mencio fotto il governo di [uperbi Minifiri, con poche fortef %e ,/en%a ferino preftdio, con le militi e per lo più mercenarie, e ftraniere, quando in particolare s avvedejfero di foggiacere a un dominio, pefante in pace, e nella guerra infelice. Penderò , che riufeì forfè, oltre alla credenza dell’ autore mede-fimo , con tali cafi, e così gravi emergenti , che il Mondo hebbe grande occafionc di credere, che , fe per lo più dagli eventi dipendono gli humani configli, a’ configli del Riche-licu la Fortuna accomodafl'e gli eventi. In queft’anno ne git-tò i fondamenti , coll’ inviare verfo i Pirenei il Principe di fiere della Condè, dal quale Salfes fù prefa, prima piazza , che s’in-contri appretto il Marc Mediterraneo al confine di Spagna , 0«upatafi fc bene fù dopo alcuni mefi da Filippo Spinola ricuperata . Sahf‘e^tivì Maggiori Speranze haveva concepito dell’armata di Mare, che, * poco fi comandata dall’ Arcivefcovo di Eordeos in numero di più di rs^!’c0'r. fettanra Vafcelli, feorfe le cotte dell’ Oceano ; ma riufeirono fay*tor°-diiuguali gli effetti, perche altro non le riufeì, che lo sbar- "*uic»ufi co a Larcdo,con preda, e incendio d’alcune Navi, e facco di qualche debole luogo a Marina . D’altra parte rilevò la vedovo a Spagnuola notabile colpo ; perche, dopo ritirato il Bordeos “'¿/¿'L'eui a Porti di Francia, fpiegarono verfo la Fiandra le Vele fef-iantafette Vafcelli, tra’quali alcuni ve n’haveva di fmifurata ¿m,° Tr-grandezza, con fopracarico di molte militie, gran quantità ‘'j!" di danaro, & altri apparati, per portare a’Paefi baili un va- spagnu»u» lido ajuto. La ttrada, per pattare a quelle Provincie, etten- ^“°'r/rrala do per Terra da ogni parte impedita , e per provederle di tbwf>n danaro, il cambio divorandone grandiflìma parte, s’ haveva per terra . riloluto in Madrid di far’uno sforzo per Mare di concerto col Rè d Inghilterra, che, gelofo della grandezza, e de’ di- ma eorag- legni della Francia, amando di vederle foccorfe, e munite, permetteva ricovero, e Sicurezza a’Legni Spagnuoli ne’Porti. P*l™ljf, Ma non sì tofto quell’ Armata nel Canale di Cales compar-