730 DELL* HISTORIA VENETA 1643 tione de1 Deputati, che convenivano in tutti i punti, eccet-unTp«' to c^e 1 ^orent*n^ proponevano di formare due Eferciti , 1’ Tanto ¿a' uno in Tofcana, e 1’ altro nel Modonefe, per operare da più Dipufatì tj j Venetiani diifentivano di tanto allontanare le for- fon vane jt * 1 1 1 * • , , - , (cnfuhe, ze, per dubbio, che 1 Barberini facefiero diverfione in Po-lefene; ma proponevano d’occupare con le loro forze al primo paffo dell’ Armi le ripe del Pò, per allìcurare il traghetto del Fiume, coprire lo Stato loro, e facilitata la congiun-tione de gli Eferciti, aprirli coi Collegati il commercio. Al-l’incontro il Gran Duca, conofcendone la convenienza, e il profitto, dubitava dì refiar’egli in quel mentre efpofto a’pericoli , e per quefto infifteva che prima di tutto fi fermaffe un corpo d’Efercito nella Tofcana con le forze fu e, con le militie della Republica, che fi trovavano nel Modonefe , e con altri tre mila Fanti, e mille Cavalli , ripartiti tra il Duca di Modona, e la Republica fteflà - Ma così lafciavafi {guarnito il Modonefe, nel quale, fe internati vi fi foifero i Pon-tificii„ non folo opprimevano in pochi giorni quel Duca , ma, divifi gli Stati degli altri, reftavano i difegni, & i concerti iaiu cui fconvolti ► Per più fettimane fi dibattè quefto punto con gran ]™Ùon* comodo de’Barberini di validamente armarfi , e di fpingere agio i Bar- a Ferrara , & a Bologna militie . Ma il Duca di Parma, con, 17&orir/n' animo fuperiore alle forze reftaurando la guerra, quando più mi punta, appariva abbattuto, troncò le lunghezze delle confulte , fa-di partici, cendo iàpere a1 Collegati , che , la neceiìità e (Tendo in lui cóltri, horamai convertita in ragione, per non poter più foftener le militie , conveniva condurfi nel Paefe Nemico * Alla partici-lungo¡1 pS' patione andò congiunto T effetto , perche di già in marchia 2/Td»- ^ ritrovava lungo il Pò, chiedendo al Duca di Mantova per ca. lo fuo Stato, nel procinto di pigliartelo, il paffo. Havevafe-co fei deboli Reggimenti di Fanteria di più nationi, & al-faltunut trettanti a Cavallo , con un di Dragoni , & otto pezzi d’ Artiglieria „ Ma, accioche quefta non gli ritardaffe il camino, pervenuta lafciatala con la Fanteria, che Teguitalfe a paftb più lento , *1 Bondeno. entrò nel FerrareTe, e giunTe al Bondeno, che giace Topra 1 Alveo deftro di quel ramo di Pò, che chiamano di Volane, fortificata dove il Panaro con altri canali vi entra, & era ftato munì-da Pcntif. Forrificationi da’ Pontificii , per ferrar 1’ apertura trà il