venti il processo di proletarizzazione dei contadini e la penetrazione dell’industrialismo nei villaggi, rimangono una documentazione artistica di grandissimo valore del carattere del tempo, oltre che della maniera dello scrittore. Giustamente fu detto che in pochi scrittori così vivamente si nota la dipendenza della letteratura dalla vita come in Vere-sajev. Qualche cosa di analogo fu detto anche per Cecho-v. Non per nulla dbl resto- anche Veresajev, come Cechov, è medico- e della sua professione di medico ha conosciuto tutti i tormenti e tutte le disillusioni. Le Memorie di un medico che rapidamente fecero conoscere il nome di Veresajev in tutta Europa alla fine del secolo e che ancor oggi s> ristampano in Russia, sono una delle- opere d’arte più riuscite di Veresajev e insieme un fedelissimo documento di vita reale. Rivoluzionario, come la maggior parte degli intellettuali russi, Veresajev lo fu fin dagli inizi della sua attività, appunto per questo suo contatto continuo con la realtà, nel periodo in cui tutto nella vìa russa rapidamente si cambiava' «Vennero uomini nuovi — scrisse egli stesso, riferendosi appunto all'epoca in cui egli aveva pubblicato Senza via — uomini arditi e credenti. Rinnegate le speranze nella classe dei contadini, essi mostrarono la forza rapidamente crescente e organizzatesi dell’operaio, e salutarono il capitalismo che creava le condizioni per lo sviluppo di questa forza. Ribolliva il lavoro sotterraneo, e si sviluppava la propaganda nelle fabbriche ed officine e già di dibattevano problemi tattici ». Fu in quegli anni che lo scrittore aderì al * 139 *