— E voi per chi siete? — Io sono per il socialismo, per la distruzione dello sfruttamento del lavoro da parte del capitale. Solo io non credo che adesso gli operai in Russia possano prender il potere nelle loro mani. Non sono abbastanza preparati e la Russia stessa economicamente non è preparata per il socialismo. Marx ha dimostrato che il socialismo è possibile solo in un paese con sviluppata industria capitalistica- I soldati la guardarono titubanti, e le loro espressioni si fecero sempre più guardinghe. E sempre più la stessa Katja sentiva che per essi adesso, nella presente situazione, tutto ciò che dicevano le sue parole era ancora meno vivo di quel socialismo utopistico*, del quale ella parlava. II soldato dai baffi bianchi sollevò le ciglia, pensò e disse : — Voi dite che siete1 per gli operai- E allora? Noi abbiamo preso il potere, e dovremmo restituirlo alla borghesia, perchè sviluppi l’industria? — Lo restituiate o no, non importa, essa se lo ripiglierà. Oppure la Russia si sfascerà del tutto... Un altro soldato, palllidb, giallo, con la barba nera, domandò aspramente : — E, dite questa villa è vostra? — E che... si, è nostra. Ma questo che cambia? Egli si alzò, prese dall’angolo il fucile e sdegnosamente rispose : — Niente-.. Grazie per il trattamento. Un altro eroe del romanzo che evidentemente prova nella sua realtà l’incapacità di tanta parte della « intelligencija » russa a opporsi al torrente * 143 *