amore, di accordo, che egli esprime con così meravigliose parole, è anche la nostra sete. Noi sappiamo che è impossibile raggiungere questa auto-rinunzia. Ma in essa è il nostro' ideale e fino a che egli fa appello a questo' ideale, con voce pura ed alta, egli è il nostro fratello-, il nostro maestro o. Agli avversari di questo atteggiamento basterebbe ricordare l'affermazione di Tolstoj al contadino Novikov, che « è bene essere sfruttato- e non sfruttatore per mostrare la profonda inconciliabile incompatibilità ed aver partita vinta. Gli avversari alla celebrazione non si contentano e non si limitano a constatazioni di questo genere, ma fanno convergere i loro sforzi proprio contro quelli che a noi occidentali potrebbero apparire ed appaiono punti di contatto tra il tolstoismo e il comunismo. Così la casa editrice «Ateist» ha pubblicato un volume: Leone Tolstoj come colonna e conferma del papismo, in cui som raccolte, dagli scritti dei principali rappresentanti teorici e pratici del bolscevismo, le accuse contro Tolstoj e il tolstoismo. Dalle parole di Lenin Tolstoj esce co-m-e rappresentante dela forza e delle debolezze insieme della prima rivoluzione russa, quella « borghese »; la teoria tolstoiana della « non resistenza al male- » è presentata come un veleno raffinato- per Ile classi oppresse, ed i preti e la borghesia come avvinghiati agli elementi reazionari della dottrina di Tolstoj; secondo le parole di Plechanov la critica dello sfruttamento delle classi umili — critica che fu parte essenziale della predicazione tolstoiana posteriore alla Confessione — ci appare una aperta contraddizione col tolstoismo; * 150 *