2 IL FASCINO DELLA PREISTORIA altri paesi della Grecia, e gli idoli neolitici si diffondono uguali su tutto il continente dalle isole dell’Egeo e dalle sponde del Nilo. Gli scavi di Creta aggiunsero una prefazione grandiosa alla storia del Mediterraneo; e improvvisamente, diradandosi le tenebre del passato, la vita dell’umanità ci apparve più lunga e la sua ascensione più faticosa. La preistoria è fra le scienze quella che segna meglio il tratto di unione fra le scienze naturali e le filosofiche e morali. I grandi progressi compiuti dall’archeologia in questi ultimi cinquantanni, mostrarono che anche la storia, la quale sembrava la più rigida ed immutabile, segue la sorte di tutti gli altri rami delle scienze sperimentali, perchè si è ringiovanita e diede nuovi rampolli in campi prima inesplorati, studiando le prime tappe degli uomini che dallo stato selvaggio si avviavano alla civiltà. Mentre prima la storia facevasi quasi esclusivamente sui libri e consultando i documenti, ora cambiò indirizzo, e cogli scavi si avvicina meglio alle scienze naturali, intente a raccogliere nuovi fatti ed a perfezionare il metodo delle indagini. il. LE TOMBE NEOLITICHE. Alla storia del Maspero intorno ai popoli dell’Oriente classico1), la quale cominciava.coi Faraoni che innalzarono le piramidi, si aggiunse in questi ultimi cinque lustri tutta la parte preistorica, ed incomincierò con essa, non per uniformarmi alla tradizione scolastica che mette l’Egitto in testa alle altre nazioni, quando si vuole intessere la storia dell’umanità, ma perchè nella valle del Nilo accorrono più numerosi gli archeologi d’ogni paese, e quivi si da impulso con mezzi più ingenti alle nuove scoperte. Ricorderò come esempio quanto fecero recentemente gli Americani. Il signor llearst, volendo provvedere l’Università di California di un Museo Egiziano, offrì di pagare, per sei anni, le spese di una spedizione che si recasse a fare gli scavi in Egitto. Era capo di questa spedizione il signor Reisner, e lavorarono con lui tre altri archeologi e la signorina Quibell. Le ricerche cominciarono ih 1 1899, ed ora è uscito il primo volume delle pubblicazioni ’>G- SIisPKR°> Histoire ancienne dea peuples de VOrient classique.