Figure votive nell’età del rame 103 perchè difficilmente lo scultore avrebbe tralasciato di accennare lo mammelle. Appare in tali saggi di plastica quanto fosse più avanzata l’arte in Creta in ■confronto dell’Italia. Nelle terremare non si trovò nulla di simile, benché siano dell’epoca del bronzo, mentre qui siamo appena nell’età del rame. Pure caratteristiche sono le tre donne •che portano un mantel- lo sulle spalle (fig. 80). Per mostrare la parentela dell’arte fra l’Egitto e Creta, presento Immagine di una donna datami dal prof. Schia-parelli che la trovò in Egitto e che appartiene all’età neolitica (fig. 81). È di osso, simile alle precedenti, con il particolare che in questa si vedono sporgere i piedi «otto la gonnella. Una donna vestita con un mantello identico, trovasi nel disco scoperto l’anno scorso dalla Missione archeologica italiana negli scavi fatti a Phaestos dal dottor Per-nier1). Per la cronologia della grande tholos di Ha-ghia Triada e le relazioni dell’Egitto con Cre- tanza la scoperta1 che Petrie e Quibella) fecero nelle tombe egi- 7 OS a