Le armi egiziane 17 zarle e descriverle. Una, triangolare, della quale dò la figura (7) ridotta a metà grandezza, rassomiglia alle accette di pietra. Essa forma un triangolo isoscele colla base leggermente arrotondata. In alto i bordi si avvicinano formando una punta ottusa che serviva per fissare l’accetta nel manico. Ne dò pure la figura di profilo. Questa è la forma comune delle accette piatte nei paesi del Mediterraneo. Pesa 400 gr.; saggiatala colla lima, trovai che il metallo è rosso e molle con tutti i caratteri del rame. Anche le altre sono di rame. Di una, grossissima, che è completamente alterata (cosi che penetrai colla lima alla profondità di un centimetro senza trovare il metallo intatto), feci l’analisi chimica, e trovai che è di rame puro: più che una accetta si può dire una mannaia. Le accette del Museo di Torino sembra appartengano alla XIX dinastia ed erano probabilmente le armi comuni che davansi ai soldati: essendo di rame, ciò proverebbe che fosse molto elevato il prezzo dello stagno e che gli Egiziani erano in condizioni poco favorevoli pel mercato di questo metallo. Che la civiltà cretese siasi svolta senza stretto legame con quella egiziana, appare specialmente nella forma diversa dei pu- A. Mosso, Le origini della civiltì miditerranea. 3 Fig. 6. — Frammenti di ceramica neolitica del Pnlo presso Molfetta simili alla ceramica neolitica egiziana. MÉ ......