162.7 principal* mente per la mo/]a del Boccbinga. tie porta-tcfi vii ina ¿llamee cel* la. ¿ove il Cardinale tclle fue arti y infi. mia. guadagna- tafi fran parte degli Ugonotti. approda all' ¡jola ¿i ¡0 - 356 DELL’ HISTORIA VENETA Savoja teneva di forprender Tolone , e l’intelligenze , che dal Rohan in Mompelier il nodrivano . Molti di quelli difegni con l’ingegno, e con la preventione delufej ma non fi poteva all* Armata degl’ Inglefi, che ingelofiva tutte le Provincie sù ’1 mare, fe non con forza uguale reilftere. L’Armata flelTa , per numero, e per qualità riguardevole , non arrivava però alla potenza, ne’ primi concerti fuppofta , non potendoti 111 tre parti dividere, nè con forze proportionate invadere con triplicati ailalti la Francia . Per quello i Duchi di Lorena, e Savoja tennero le loro moffe in fofpefo , per vedere qual’ efi-to il primo sbarco fortiífe . Stavano lungo il mare le difefe de’ Franceiì difpofte, fotto ’1 comando del Duca d’ Angolem-me , con Efercito poderofo 3 ma cuílodendoíl la Santongia , & il paefe vicino da sbarchi, reílavano l’Ifole efpolle . Sono quelle profiline alla Roccella , & in confeguenza di confiderà-bile fito , potendo chi le occupa , dominar’ il Mare , e turbare le oppofte Provincie . Il Bocchingam , che comandava 1’ Armata Inglefe con vanto d’entrare per forza, & armato , dove gli fi era negato pacifico accelTo, le feelfe opportunamente a luoi fini, confortato dal Soubize, che fi trovava con effo lui, e fperava col credito fuo, e colf arti far dichiarare a fuo favore la Roccella , e tutto il corpo de gli Ugonotti . Ma il Cardinale non haveva tardato aciSintrodurre nella Piazza alcuni de’ fuoi confidenti, & a guadagnare altri de’ Principali, che hora con popolari difeorfì trà il vulgo, hcra nelle aifemblee alle ragioni traponendo difficultà , ò s’opponevano nelle confuiré, ò ritardavano i decreti, ò corrompevano l’efecutioni : anzi in tutto il partito de gli Ugonotti teneva molti da fe dipendenti , i quali, preferendo la quiete , e’1 comodo a’ pericoli della loro credenza , contradicendo, divertivano i comuni Configli, ò gli guadavano propalandoli. Così la Roccella titubò qualche tempo , e in quel mentre il Bocchingam, per non trattenerli otiofo, volle fare lo sbarco l'opra l’Ifola di Rè . Gl imputarono alcuni, eh’erraffe nellofceglier l’imprefa; perche l’Ifola d’Oleron flava meno proviila . Ma egli elette la più importante , per eifervi una Cittadella , che, come imperfetta, non credè, che potelle red fiere 3 c quella , cadendo, gli dava modo d’afiìcurarii in quel pollo , e di trattenerli. Per quello forfè mag-