259 avevo già a bordo destinati alla r. nave Filiberto ed ai cacciatorpediniere di Fiume; compiuto ciò ritornare a Venezia. « In esecuzione dei predetti ordini, imbarcata una compagnia di 200 marinai con quattro ufficiali, al comando del capitano del C.R.E. Bucchianico Giuseppe, ho mollato gli ormeggi alle ore 10 e giunto a Fianona ne ho risalito la stretta baia fino a circa m. 600 dal paese, dando fondo, alle ore 16,30, in 10 metri benché la strettezza del porto non permettesse al cacciatorpediniere il giro completo sull’ancora. (( Mandato l’ufficiale in 2° a requisire qualche galleggiante per lo sbarco, egli ha requisito un trabaccolo di 50 tonnellate con il quale, usando il motoscafo per rimorchiare, ho fatto eseguire lo sbarco. « Con il primo gruppo, comandato dal signor Bucchianico, mi sono recato a terra, accolto con entusiasmo dalla popolazione presente. « Il paese si compone di due parti: Fianona porto, costituito da poche case sulla riva, e Fianona alta, che è il vero paese, ad una quota di circa 100 metri. Nel primo mi si sono presentati l’ex sindaco signor Tonetti, il capo delle guardie di finanza ed il capo dei gendarmi austriaci. Alle ore 18 ho alzato la bandiera del Regno d’Italia sulla caserma di finanza assunta a caserma del distaccamento, proclamando ai paesani che occupavo la località a nome dell'Italia e dell’Intesa. « Installato, con sentinella alla porta, il primo plotone della compagnia nella detta caserma, requisito un magazzino poco lontano per deposito viveri, con il secondo ed il terzo plotone mi sono recato a Fianona alta, dove ho ripetuto la cerimonia della occupazione alzando la bandiera sulla caserma dei gendarmi, destinata a caserma del distaccamento, ed al municipio. « Ho riconfermato nelle loro cariche le autorità civili esistenti durante il Governo austriaco, prima dell’entrata dell’Italia in guerra, ed ho ordinato che fosse riunito l’indomani il consiglio municipale per essere ufficialmente informato deH’avvenuto. Ho mantenuto in servizio le 5 guardie di finanza (4 istriane ed 1 boema) ponendoli alla dipendenza del comandante la compagnia; ho fatto disarmare i 3 gendarmi perche prettamente austriaci; ho disposto perchè il servizio d’ordine fosse assunto dal distaccamento italiano. « Frattanto dal quarto plotone e dal mio equipaggio è stato ultimato lo sbarco dei viveri per un complesso di circa tonn. 5. (( Il mattino del 9, alle ore 7, ho salpato rientrando a Venezia alle ore 14. « Gli abitanti di Fianona alta e bassa, in numero di circa 2000, sono tutti italiani, marinai, minatori, favorevoli alla occupazione italiana; nel resto del comune, comprendente