228 portando materiali e personale che il comitato desiderava evidentemente allontanare prima della occupazione. Non la fermai, perchè, dato il momento e il punto dove era ormeggiata, presso la piazza affollatissima, temetti provocare un grave incidente. « Le notizie allarmanti continuarono a piovere in forme determinatissime e da persone attendibili, fra cui insistente quella che nella notte sarebbe saltato in aria l’incrociatore in disarmo Kaiser Karl VI ; non diedi però loro importanza, limitandomi a prescrivere buona guardia, ed a far compiere qualche ronda in città; mantenendo un mas di ronda nel porto. « La notte fu tranquillissima. « Stamane alle ore 10 ha avuto luogo una conferenza con il comitato jugoslavo, alla presenza dei signori Krstely, Ma-kaba e Scaritza del Governo jugoslavo di Spalato. Ho cominciato con il dire di essere lieto della presenza di questi signori, conoscendoli cittadini influenti la cui opera avrebbe certamente contribuito alla pacificazione degli animi; ma che consideravo i miei rapporti con loro esclusivamente personali, non potendo avere rapporti ufficiali che con il solo effettivo potere che io vengo a sostituire, cioè il comitato jugoslavo di Sebe-nico. Dopo ciò ho assicurato essere intenzione del Governo italiano di turbare il meno possibile l’andamento della vita cittadina e di accontentare i desideri del paese quando collidano con la missione assuntasi dall’Italia di fronte alle Potenze sue alleate. E passando alla specificazione di questi desideri, ebbi occasione di dare prova tangibile della serietà di queste intenzioni, onde il colloquio si terminò nella massima cordialità, e dopo di esso continuai a conversare in piazza con un membro del comitato in vista della popolazione. « In conclusione l’occupazione si è effettuata senza alcun incidente, tranne una fucilata contro un motoscafo nostro, che non colpì e che forse non era diretta a colpire. Si sono avuti però vari casi di saccheggio prima che l’occupazione avvenisse, non dovuti però ad alcun piano preordinato, ma solo a spinta di rapacità individuale. Nessun danno a materiale importante mi è stato segnalato finora. <( Ecco le principali richieste fattemi dal Comitato e le risposte che ho dato : <( 1). Che fosse conservata la libertà di comunicazione per ferrovia, posta e telegrafo sia con i territori già austro-unga-rici, ora occupati dallTtalia, sia con quelli sotto il Governo jugoslavo. « Risposta : Ne avrei fatta mia cura, serbando però il controllo sui telegrammi emessi ed in arrivo e la vigilanza sugli