325 Scardona. (5 Dicembre 1918) La mattina del 5 dicembre 1918 il 3° battaglione del 15° reggimento fanteria fu inviato ad occupare Scardona, importante punto di transito per l’interno verso Zara, e questo battaglione rimase colà di presidio. Il giorno stesso, da Sebenico, S. E. Millo telegrafava a: Marina - stato maggiore — Roma: « Scardona occupata oggi 5 dicembre senza novità ». Morter. (9 Dicembre 1918) Dopo la visita fattavi il 6 novembre 1918 dal r. sommergibile F 13, l’isola Morter, sulla quale era stato successivamente sbarcato dalla torpediniera Albatros (tenente di vascello Pezza) un piccolo distaccamento di marina, venne il 9 dicembre 1918 solidamente presidiata con truppe del R. Esercito ed una compagnia di marinai. L’operazione fu eseguita dalla r. nave Europa, comandante Miraglia, coadiuvata da unità minori, come rilevasi dai rapporti del governatore della Dalmazia e del comando di bordo, che si riportano integralmente : « Sebenico, 12 Dicembre 1918. « Al Comando supremo — Udine; « All’Ufficio del capo di stato maggiore della Marina — Roma. « Come ho accennato in altro rapporto si è manifestata la necessità di inviare una spedizione mista di truppe di terra e di mare con qualche unità navale all’isola di Morter, diventata un centro di agitazione jugoslava contro la occupazione italiana, con minacce, ecc. a chi voleva ricorrere alle nostre truppe per soccorsi o protezioni. « La spedizione ha dovuto vincere difficoltà di ogni genere ed è giunta a tempo per rinforzare quel piccolo presidio che non era sicuro,