116 S. E. Millo provvedere et rivolgersi V. E. qualora occorrano rinforzi che pregherei preparare con tutta sollecitudine ove richiesti. Comunico questo telegramma al capo di stato maggiore dell’Esercito. Revel ». Il capo di stato maggiore della Marina al comando in capo dell’Armata navale di Brindisi : « Roma, 23 Novembre 1918. <( Corre voce attendibile prossima partenza da Cattaro di truppe serbe che andrebbero per mare a Zara. Comunichi ammiraglio Mola che se tale voce è sussistente faccia intendere come di sua iniziativa ammiragli alleati che difficilmente Governo italiano potrebbe ammettere truppe serbe a Zara che rientra nei termini di occupazione stabiliti da armistizio con Austria-Ungheria tanto più che Zara è già presidiata da truppe italiane in misura largamente sufficiente per assicurare ordine pubblico il quale non fu mai turbato. Molà mi tenga diretta-mente informato con r.t. circa tale questione ed informi eventuale partenza truppe S. E. Millo chiamando stazione r.t. nave Europa. Revel ». Telegrammi di S. E. Millo da Sebenico (stazione r.t. nave Europa), a Marina stato maggiore — Roma: « 24-11-1918 (Ore 6,30). « Si trovano Zara 450 fra marinai e soldati e saltuariamente torpediniera. Mando c.t. Aquilone ed istruzioni. Manderò Yalona metà unità convoglio giunto ieri. Nessun provvedimento fu preso nè minacciato per jugoslavi Zara. Telegrafo S. E. Piacentini tenga pronto eventuale rinforzo un reggimento fanteria due squadroni di cavalleria una batteria. Millo ». « Sebenico, 24-11-1918 (Ore 12). « Domani lunedì mando un battaglione presidiare Zara con generale in ispezione. Millo ».