202 vogliamo insegnare che ognuno è l’artefice del proprio benessere e che la discordia politica deprime l’attività individuale, impedendo e deformando dovunque lo svolgimento delle migliori virtù ed energie. « Siano dunque ammoniti tutti gli agitatori e tutti coloro che si ostinano a coltivare il vecchio retaggio d’odio e di rancore dannoso al comune interesse, con qualunque Governo. « Occorre procedere in quest’opera serena e fattiva con la coscienza di chi sa di non ingannare nessuno. « Noi portiamo la pace e non la discordia. « E’ tempo che tutte queste terre rifioriscano: è tempo che ognuno sia consapevole del proprio dovere di fronte alla civiltà, di fronte alla sua gente, di fronte alla sua famiglia. E’ l’ora del lavoro e della pace fra i popoli. « Voglia la S. V. attenersi intanto a queste norme generali, cercando con intelligenza servirsene in ogni caso particolare e segnalarmi chiunque, a qualunque classe o nazionalità appartenga, continui sotto qualsiasi pretesto a seminare discordia ed odio fra partiti e fra privati cittadini. Il vice ammiraglio comandante in capo U. Cagni ». Quando nel febbraio del 1919 il comandante Foschini, chiamato ad altra destinazione, lasciò la piazza marittima di Pola, fu salutato da S. E. Cagni con il seguente elogio all’ordine del giorno: « Il capitano di vascello Foschini lascia la sua carica di comandante del glorioso Raggruppamento che egli stesso aveva costituito dal novembre 1917, quando volgeva il più fortunoso momento della nostra guerra. « Dell’opera sua e del Raggruppamento Marina parla la storia militare ed ha parlato l’augusto Comandante della in armata. <( Ma io ho il gradito dovere di ricordare questo ufficiale superiore ed i suoi dipendenti per la marcia da Fasana, per l’entrata e la presa di possesso di Pola in mezzo alle più gravi difficoltà, superate senza inconvenienti con fermezza e con tatto e mercè la magnifica disciplina di tutti. « E devo ricordare ancora la rapida organizzazione di tutti i servizi e del fronte a mare ormai organicamente costituito nella sua primitiva efficienza. « Ringrazio pertanto il capitano di vascello Foschini per tutto ciò che ha fatto per la piazza forte di Pola con zelo, capacità ed energia insuperabili ».