229
arrivi ferroviari. Che avrei interessato il mio Governo a concedere la riattivazione delle comunicazioni telefoniche con Trieste e Fiume. Non mi sarei dipartito da queste norme liberali se non si commettessero abusi.
     « 2). Riattivazione delle comunicazioni marittime con Fiume da cui trae alimento la provincia.
    « Risposta: Ho promesso farne oggetto delle mie cure immediate.
     « 3). Conservazione della unità di amministrazione provinciale di tutta la Dalmazia, compresa la parte non occupata.
     « Risposta : Non poter pronunziarmi sinché non conoscessi bene l’ordinamento, ma che potendolo fare avrei tentato uniformarmi al concetto di non turbare senza necessità l’amministrazione esistente.
     « 4). Conservazione dell’amministrazione comunale creata dal Governo jugoslavo.
     « Risposta: Che l’avrei conservata qualora conforme all’antica legge austro-ungarica, e qualora la riconoscessi diretta solo al benessere del comune.
     « 5). Conservazione della guardia nazionale comunale.
    «Risposta: Che l’avrei conservata ponendola sotto la dipendenza del Comune e impiegandola soltanto a mio ordine.
     « 6). Conservazione dell’ordinamento giudiziario esistente.
     (( Risposta affermativa.
     « 7). Impiego dei dazi al solo utile del territorio occupato.
     « Risposta affermativa. Ho dichiarato che non si sarebbero avverate varianti alle tariffe daziarie esistenti.
     « 8). Concessione della bandiera jugoslava sulle navi in disarmo e sugli edifizi.
     « Risposta negativa, eccetto che per le case private, considerandola in tal caso come emblema di aspirazione nazionale, come la coccarda che tutti portano al petto.
     « 9). Richiesta che le bandiere delle altre Potenze alleate fossero inalberate insieme alla italiana sul Forte S. Nicolò, come simbolo della presa di possesso nel nome di tutte.
     <( Risposta negativa, spiegando l’impossibilità che soldati inalberino bandiere estere.
     « La effervescenza trovata a Sebenico ha avuto in parte origine dagli avvenimenti di Zara.
     « Alle mie dichiarazioni che l’occupazione è stata fatta dall’Italia quale delegata dalle Potenze alleate, senza pregiu-