199 marittima di Pola, lasciando il comando della Prinz Eugen, che è stato assunto dal comandante Ciano Alessandro, che è altresì comandante della difesa marittima della piazza di Pola. « Anche il sottoscritto ha testé ricevuto ordine di recarsi ad Ancona per assumere il comando militare di quella piazza appena sostituito dall’ammiraglio Notarbartolo Leopoldo. « Dai Comandi all’ultimo marinaio è stata una gara di affratellamento, di lavoro, di fiducia scambievole, ed anche nei momenti tristi, che non sono mancati, lo spirito di nostra gente ha rifulso di tutte le sue belle qualità. « Ed il mio pensiero va in questa circostanza alle vittime del Rossarol, fra cui primeggia quella del compianto comandante De Filippi, che, stando ancora sulla plancia rovesciata, incuteva coraggio alla gente, dando consigli ed ordinando di buttarsi a mare e di non disperare essendo la terra assai vicina, e che trovandosi poco dopo in acqua, munito di un comune salvagente, con il quale assai probabilmente avrebbe potuto mantenersi a galla, non esitò un istante a privarsene e farne dono ad un marinaio, che gli rivolgeva supplicante la preghiera di non abbandonarlo avendo moglie e figli — esempio sublime di eroismo, di abnegazione, di sicura rinunzia alla vita per la salvezza dei suoi dipendenti. « Ed alle vittime del Rossarol si aggiungono quelle più modeste, ma non meno care a noi, del San Marco, colpite, come rilevasi dal rapporto del comandante, da una infezione portata a bordo dal battaglione Bonetti. « La Pisa ha sostituito il giorno 30 novembre a Fiume il San Marco, che ha fatto ritorno a Pola ». In data 11 dicembre 1918, S. E. Cagni dava la seguente situazione del personale e luoghi occupati nelle isole di sua giurisdizione : Lussin (5 ufficiali e 125 marinai) : Lussingrande - Lussinpiccolo - Porto Asino - Chiun-schi - Neresine. Cherso (3 ufficiali e 131 marinai) : Cherso - San Martino - Bellei - Casale - Varesine -Smergo - Ossero. Arbe (7 ufficiali e 212 marinai) : Arbe - Loparo - Gherpe. Veglia (12 ufficiali e 285 uomini) : Veglia - Ponte - Bescanova - Bescavecchia - Verbe-nico - Dubrigno - Malinsca - Grecomorto; a Veglia vi sono 100 uomini ed a Besca 70 della brigata Arezzo. f