- 8 — Trieste è quindi in condizione migliore, rispetto a Venezia, per muovere concorrenza ai porti germanici del Nord, meno felicemente posti per servire di via di scambio fra la Baviera e la Sassonia da una parte, ed il levante, le Indie e l’Estremo Oriente dall’altra. Fiume è l’unico porto dell’Ungheria. A causa della situazione naturale di questi due porti si ebbe la conversione verso di essi dei traffici della Monarchia austro-ungarica. Trieste, l’antica Tergeste, poco è menzionata nella storia dol medio evo. In quell’epoca i traffici erano monopolizzati da Aquileia, protetta dal porto militare di Pola. Aquileia decadde vinta da Venezia, avvantaggiata dalla sua costituzione politica e dalla vicinanza ai mercati dell’Europa centrale. Nel periodo contemporaneo, Trieste ha conquistata la preponderanza economica nella regione del nord dell’Adriatico. L’evoluzione economica di Piume è più recente : principia dal 1872, da quando il governo ungherese, geloso sempre della sua autonomia, volle pure commercialmente conquistarla sottraendo i suoi traffici marittimi alla preponderanza di Trieste. È dal 1872 che il governo ungherese mira costante-mente a trasformare la piccola città nel golfo del Quar-nero in un porto di transito di prim’ordine, onde può dirsi che le vicende del porto di Fiume procedano di pari passo con la conquista dell’autonomia politica della nazione ungherese. Il porto di Trieste. La prosperità di Trieste nel secolo xix dipende da varie cause. Prima di tutto dal miglioramento dei mezzi di comunicazioni terrestri, dal sorgere di molti stabilimenti manifatturieri, e principalmente dalla accessione di Trieste alla vita economica di diverse regioni, poste geografica-