)( 8o )( I Magistrati Civili sieno solleciti a diramare , e far affiggere questo Proclama nel circondario della loro Provincia, e special-mente nei luoghi riputati i migliori allo scopo di cui tratta. Veglino all’esecuzione di esso, cooperino al lavoro affidato all’ispettore Generale, e s’adoprino soprattutto, perchè fedeltà presieda alla compilazione degli attestati di cui deggiono provvedersi gli aspiranti alla Gendarmeria. Dicano a’loro con* cittadini, che mal intesa indulgenza, per facilitare collocajnento, potrebbe renderli ri-sponsabili di funesti eventi, dalla mal opera di coloro generati, che colpevole simulazione e mendacia avessero posti in un corpo dal quale avrebbero dovuto invece essere invigilati. Gli uomini dabbene stieno attentissimi , trattino la causa propria, e niunO immeritevole s’intruderà nella Gendarmeria , intima e permanente loro guardia e difesa. Fatto a Milano li 12 Maggio 1806. Il Ministro delia Guerra. A. Caffarelli. Venezia li 16 Maggio 180G. Per Commissione del Magistrato Civile della Provincia di Venezia. Pietro Vìncenti Foscarini Segr.