(però non del tutto e poi risorse) por effetto della concor^ renza che Amburgo, munita di vie d’acqua e di linee ferroviarie, muoveva a Trieste, la quale disponeva di deficienti, anzi appena primitive comunicazioni per via di terra. Del resto, fin dal 1851 i porti dèi mare dol Nord, ed in prima linea Amburgo, possedevano una congiunzione ferroviaria che li metteva in diretta relazione col centro della monarchia austro-ungarica e anche più giù, fino a Lubiana, mentre Trieste doveva ritirare le merci dall’interno o trasportarcele su gran carrettoni pesanti tirati da cavalli. Era perciò imprescindibilmente necessario di controbilanciare la concorrenza del nord, istituendo anche una linea ferroviaria fra Trieste e l’interno. La chiesero insistentemente i Triestini; ma appena nel 1857 fu costruito il tratto Trieste-Lubiana. Fu però tardi. Come ben rileva il Cavalli, i sei anni d’indugio erano bastati ad Amburgo per toglierci una parte dei nostri commerci. Ciò nondimeno si sarebbe potuto richiamarli qui, offrendo dei vantaggi sui noli; ma la società francese, cui il Governo aveva venduta la linea della strada ferrata meridionale,, impose tariffe tanto alte che a Trieste non fu più possibile, per lungo tempo, di sostenere la concorrenza con i porti del settentrione. L’enormità dei tassi di nolo, insieme con le disgraziate condizioni della valuta austriaca e la mancanza di trattati di commercio con i paesi dell’oceano atlantico e indiano, ostacolarono gravissimamente un vigoroso svolgimento ascensionale del commercio triestino. Sopratutto furono le tariffe ferroviarie che, come già si disse, misero Trieste in condizioni d’inferiorità di fronte ai porti nordici ed in ispeoie di fronte ad Amburgo (i quali assai più rapidamente di Trieste poterono progredire), nonché rispetto agli altri porti dell’Adriatico. I noli, nella congiunzione ferroviaria con l’interno dello Stato, erano elevati e quasi proibitivi, non solo a causa dello sfruttamento finanziario della linea da parte della Compagnia privata che la possedeva, ma anche e forse sopratutto perchè la linea vecchia non era idonea, non era razionale, non si adattava