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di pescaggio, ed uno scalo per riparazioni di navi di lunghezza non superioi'e a 250 piedi.
    Il	sistema adottato nella costruzione delle navi è quello ohe ha fatto tanto progresso in Germania : vengono cioè, disposti convenientemente tutti i pezzi che devono comporre la nave ; essi sono tutti sagomati ; ogni costa della nave ha inoltre la bucatura per i chiodi già preparata; la totalità della ossatura e almeno tre quarti dello scafo sono preparati sul terreno prima che la chiglia sia impostata, di modo che nel frattempo lo scalo su cui la nave deve essere costruita può essere occupato da un’altra nave, e così facendo si guadagna tempo e spazio. È necessario però un lavoro molto accurato ed è per questo che vi si impiega una maestranza di speciale abilità.
    L’arsenale del Lloyd Austriaco infine fu istituito quasi contemporaneamente alla fondazione del Lloyd come società di navigazione a vapore ed era uno stabilimento perfetto di costruzione e riparazione di navi, fornito di officine per la costruzione delle macchine e delle caldaie, di scali per costruzioni di scafi, fonderie ecc. Come si è detto esso fu dovuto sopprimere nel 1912 perchè il terreno da esso occupato occorreva per la costruzione del nuovo porto. Al Lloyd rimase solo un piccolo spazio intorno al bacino di carenaggio, ed in tale spazio vennero costruite nuove officine adatte specialmente per eseguire urgenti riparazioni alle navi. Queste officine sono sotto la direzione del sig. R. Dussich che occupa contemporaneamente la importante carica di consigliere tecnico del Lloyd, tanto per gli affari relativi alla navigazione quanto per quelli concernenti l’arsenale.
    L’arsenale raggiunse il massimo della sua attività nel periodo dal 1906 al 1912, quando era sotto la direzione del signor W. Maokay predecessore dei signori Barclay Curie & C. Durante tale periodo furono costruiti i piroscafi celeri Vien, VHelouan ed anche il Worwoerts, dei quali i primi due, di tonnellaggio elevato, furono adibiti, come si è detto, al trasporto di passeggeri fra l’Adriatico ed Alessandria. Inoltre la flotta del Lloyd composta di