28 - Il Commercio. Fra Trieste, Venezia e Fiume il traffico dell’Adriatico s’è diviso in maniera razionale: ognuno di questi tre porti ha il suo hinterland naturale più o meno esattamente delimitato e stabile, così che vanno scomparendo le voci, un dì frequenti, di concorrenza fra questi tre porti. I veri concorrenti di Trieste non sono Venezia e Fiume ; ma i porti nordici, i quali minacciano nelle loro possibi-bilità di sviluppo gli empori commerciali adriatici. Per formarsi un’idea dell’importanza coinmerpiale di Trieste, basta mettere in confronto il commercio marittimo della nostra, piazza con quello degli altri porti. B ciò che si fa nella tabella seguente in cui è indicato il movimento merci via mare dei principali porti continentali nel 1910 : Porti adriatici Porti mediterranei Porti nordici (in milioni di quintali) Trieste ... 28.5 Marsiglia. . . 76.4 Amburgo. . . 221.1 Venezia . . . . 26.7 Genova . . . 70.2 Rotterdam . . 178.6 Anversa . . . 162.2 Brema .... 55.4 Amsterdam. . 41.2 Havre .... 29.8 Totale 54.2 Totale 146.6 Totale 688.3 Trieste è il principale porto dell’Adriatico, ma è molto inferiore per sviluppo di commerci ai porti mediterranei e nordici. Le cifre suesposte chiariscono meglio di qualsiasi discorso l’accentramento di traffici che si fa nei porti nordici del continente, con evidente pregiudizio per i porti adriatici. E da augurarsi che Trieste, Venezia, e Fiume riescano, di comune accordo, in un’opera di difesa ed eventualmente di attacco contro i porti nordici!