« Al pozzo » nell’« Ateneum » (III, p. 211-227), facendo precedere alla versione una breve illustrazione dell’autore e ripetendo poi la sua versione nel « Tydzieñ » del 1895 (IV, pagine 17, 37). Lo stesso Wasilewski pubblicò nel « Tydzietì » del 1894 (111, 45, 53, bl) « La prima volta col padre al mattutino )), curandone anche un’edizione a parte, a Leopoli. MI. Wyslonchowa infine tradusse nel 1894 « La nazione ti compenserà » per il surricordato « Tydzieñ » (II, pp. 394, 405, 412).
    Nel 1895 ci fu anche una traduzione bulgara di <i La prima volta col padre al mattutino » per cura di L. Miletic nel « Blgarski prégled » di Sofia (11 -3 28 &).
    Il	1895 inoltre è l’anno di Miarko Car, di un, suo forbito saggio critico sul Lazare vie (1). Qui egli si vale delle analisi precedenti e traccia una sintesi bella per novità di concetto e chiarezza di visione. Sbozza la fisonomía morale ed artistica del Lazarevic, segnala il substrato del suo talento e della sua concezione morale, riassume i principali motivi della sua arte, apre una piccola parentesi sul « Werther » ed elogiando
10	stile e la lingua dello scrittore abile e raffinato finisce il suo saggio affermando che il Lazarevic, pur fatta astrazione delle bellezze che zampillano dal suoi procedimento stilistico, rimarrà immortale anche per il fatto- che egli è interprete della caducità e delle sofferenze umane che sono eterne.
    Due anni dopo lo stesso saggio rivide la luce in una collana di studi e ritratti letterari (2)
    Milan Savie (3) nel 1898, riunendo in un libro saggi, articoli e recensioni su vari autori, sparse in varie riviste, fuse assieme anche le recensioni, ricordate prima, delle opere del Lazarevié e, ritoccandole lievemente in alcune parti, diede loro
11	carattere di uno studiolo sintetico-analitico. Ripetute le vecchie analisi dei singoli racconti, egli mette qui in evidenza
il	pregio deU’indagine psicologica, degli intenti morali e della plasticità descrittiva.
(1)	M. Car, Lazar K. Lazarevié, « Brankovo Kolo », Novi Sad, 1895.
(2)	M. Car, Moje simputije, Kolo II, Mostar, 1897 (Lazi K. Lazarevic).
    (3)	M. iyvie, Iz srpske knjiìevnosti, Novi Sad, 1898 (Laza K. La-ztrevié).
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