reni, gl’intriganti, i bellimbusti, gli studiosi ecc. Appartato dal volgo dei bagnanti, spicca un ospite sui trent’anni, dagli occhi traboccanti di ingenuità e di bramosia, janko. Egli è di quegli uomini, i quali non sono stati ancora guastati « dalla malizia del mondo » ( 1 ) e digrignano i denti quando sentono parlare di lagrime di popoli oppressi o di spade che s’incrociano : « uomo dal petto largo e dalle scarpe strette » (2). Educato come una fanciulla, è stato poi così favorito- dalla fortuna che non era, arrivato mai al punto di dover cenare « pane ed aglio » nè aveva letto mai l’Amleto. Lettura sua prediletta era stato Victor Hugo ed altri romanzieri francesi dalle cui opere aveva appreso solo il concetto dell'« onore » e della « gloria », ma non quello dell’adulterio ecc. (3). Era giunto agli anni di piena virilità senza aver mai libato alla coppa dell’amore (eccetto un idillio d’infanzia). E si era educato sì romanticamente che « si levava il cappello in qualunque luogo vedesse la propria bandiera... » (4). Persino aveva tentato di prendere parte alla rivolta di Cattaro. Ai bagni di N. venne Maria con una cognatina di otto anni. Ella è donna di soave bellezza edì ha degli occhi così divinamente belli, che quando li guardi « ti fanno pensare a mandolinate, a duelli, a ratti di fanciulle su cavalli alati » ecc. Specialmente i giovani dinanzi a lei dovrebbero rimpiangere di non vivere più nell’epoca in cui si poteva impugnare la spada o vestire gli abiti talari. Maria è la bambina d’una volta, con cui Janko- aveva intessuto il suo piccolo- idillio d’amore : Erano tutti e due fanciulli, passavano- insieme le giornate, in segno d’affetto- si facevano regalucci reciproci, facevano- pure le loro- scappatine. Janko, a darle prova del suo amore, s'era trafitta la gamba con un temperino e lei aveva scritto- nel saio diario « abbiamo- deciso di sposarci » (5). Venne poi il distac- (1) Verter in « Srpska Knjizevna Zadruga », 53, pag. 4. (2) Verter, ibid., pag. 5. (3) Verter, ibid., pag. 6. (4) Verter, ibid., pag. 6. (5) Verter, ibid., pag. 17. * 57 *