DEI RE DELLA GRANDE ARMENIA 473
senza eli’ essi ne menino piato. Dopo ciò Peto si ritira colle truppe in Cappadocia. \ologeso d’accordo con Corbulone distrugge tutte le fortezze di’ egli avea fatto costruire sul-l’altra sponda dell’Eufrate, e vuota interamente l’Armenia. Corbulone dall’altra parte ritira tutte le guarnigioni appostate sulle rive del fiume, il quale, come altra fiata, vien riconosciuto per confine dell’Armenia e della Partia. Poco prima di questa convenzione, essendo venuto a morte Tigrane, gli Armeni liberati dai Parli e dai Romani restano padroni di sè medesimi.
TIRIDATE ristabilito.
     64.	Tiridate e Yologeso suo fratello non avevano già sinceramente rinunciato alla corona d’Armenia, ma ben conoscendo di non poter far fronte ai Romani, tentano ancora il mezzo delle preghiere. I loro ambasciatori vengono da Roma rimandati con una negativa, benché con ricchi doni, ed anche colla speranza che ove Tiridate venisse in persona, potrebb’egli ottenere l’oggetto di sue inchieste. Nondimeno Corbulone se 11’era ritornato in Armenia, e prendeva tutte le necessarie disposizioni per impedire che questo regno cadesse in potere di Tiridate senza il consenso della repubblica. Questi pure ritorna in Armenia, ed ha luogo tra lui e Corbulone un abboccamento, in cui convengono che il pretendente deporrà il suo diadema a piedi della statua dell’imperatore, e non
lo	ripiglierà in Roma se non dalle mani di questo. La prima parte della convenzione viene eseguita con pompa e magnificenza alla vista delle due armate. La seconda riceve la sua verificazione in Roma con eguale e forse ancor maggior solennità e splendidezza. Tiridate ritorna poscia nel suo regno carico dei presenti clic gli avea fatto Nerone, e con copia di artieri e lavoratori datigli dall’im-
fieratore per rifabbricare la città di Artaxata, c restituir-a alla prisca sua magnificenza. Tiridate chiamolla Neronia dal nome del suo benefattore. In avvenire questo principe rimase fedele ai Romani, che lo aiutarono a rivendicare la parte del suo regno che gli Albanesi gli aveano tolta dopo avere scacciato dalla Media suo fratello Pacoro. Tigra-
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