CKON. STOIi. DEGLI ANTICIII ¡RE DI SIRIA 317 Alessandro il grande, la Siria fu una delle quattro gran monarchie che si formarono dagli avanzi del suo impero; ma allora essa 11011 ebbe più gli stessi limiti di prima e si accrebbe la sua estensione, 0 si restrinse in proporzione delle conquiste o delle perdite fattevi da’ suoi sovrani. Da quel tempo i geografi hanno fatto differenti divisioni di cotesto paese, delle quali parleremo nel trattare dei re Seleucidi di Siria. In questo articolo non si fa parola che di quelli che gli hanno preceduti. Non abbiamo verun monumento che ci noti la successione dei re di Gcssur, nè quella dei re di Hemath: quindi lasciando a parte questi due reami, ci limiteremo a quelli di Soba c di Damasco. Soba 0, come la chiama Strabono, Sofene, la cui denominazione si è conservata in quella di Zoph, è una vasta regione posta tra l’Eufrate ed il monte Tauro. Un fiume chiamato Arsanias, al presente Arscn, traversa il paese per gettarsi nell’Eufrate, dopo di esser passato per Arsa-mosata, piazza considerevole, della quale si ritrova il nome in quello di Simsat, ovvero Shimshat. Amida, città antica che ancora sussiste, e che conservò il suo nome, ma la cui origine è ignota, n’era la capitale al tempo in che i Romani furono signori della Sofene. Non possiamo garantire che questa sia stata riunita a principio sotto un solo e stesso sovrano. Sembra anzi all’incontro eli’essa nei primordii fosse divisa corno le altre contrade dell’ o-rientc, in molti piccoli re, di cui i più forti si avranno ingoiati gli stati dei più deboli sino a che divenne tutto preda di un solo; ma nuli’ avvi di positivo intorno siffatte rivoluzioni. S’ignora del pari se i re di Soba, i cui nomi sono a noi pervenuti, abbiano tutti posseduto*questo paese intiero, quanto abbiano durato i lor regni, e se siensi gli uni agli altri immediatamente succeduti. Tutto quello che possiam fare per ¡stabilire la loro cronologia, è di notare i re d’ Israele, dei quali furono con* temporanei.